martedì 29 novembre 2011

Educazione alimentare: i segreti del panettone


Panettone e pandoro: dolci tradizionali preparati con materie prime di qualità che rendono il prodotto un vanto del made in Italy.
Quanto costano e perché, marche e sottomarche, ingredienti ed altro: leggi i segreti del panettone.

Oggi all'Hangar Bicocca

Abbiamo visto:

I sette palazzi celesti, istallazione permanente di Anselm Kiefer.

From here to ear (version 15), istallazione di Céleste Boursier-Mougenot.

In attesa delle riflessioni della 1A, un filmato dell'istallazione con un intervento dell'artista (in francese con sottotitoli):

domenica 27 novembre 2011

OPEN DAY 2011 - La 1A in azione

La 1A ha presentato una rassegna di piante potteriane. Sono alberi e piante presenti nei libri di Harry Potter. Sono state esposte anche bacchette costruite con vari legni (sambuco, quercia, ciliegio...) tagliati, scartavetrati ed etichettati. Non mancava il Cappello Parlante (prestito prezioso della prof. Finotti):










OPEN DAY 2011 - La 2A in azione

Un po' di foto (molte erano sfocate e sono state ahimè cestinate!):





Abbiamo proposto ai visitatori un'attività basata sugli indicatori di pH (vedi sotto), con i quali si può testare l'acidità o l'alcalinità di alcune sostanze. Noi abbiamo usato l'infuso di crauto rosso, molto economico da preparare.

Le antocianine sono le sostanze responsabili della colorazione rossa, rosa, blu e viola dei petali dei fiori, della frutta come l’uva e i mirtilli e della verdura come il crauto rosso. Il crauto rosso è molto ricco di antocianine che possono essere facilmente estratte facendo un infuso.

RICETTA
Mettete in una pentola foglie di crauto sminuzzate grossolanamente, coprite d’acqua e portate a ebollizione. Una volta raffreddato il liquido si conserva in frigo per qualche giorno. Il colore è blu-viola intenso. Il nostro infuso si comporta da “indicatore”, cioè è una sostanza che cambia colore con l’acidità o l’alcalinità di alcune sostanze.

COME USARLO
Mettete un poco di estratto in provette, e aggiungete gocce di limone o di aceto. L’indicatore cambia colore e diventa rosso. I nostri ospiti hanno verificato anche cosa succede con la Coca cola e con lo yogurt.
Aggiungendo bicarbonato di sodio o detersivo nella soluzione (in una nuova provetta) il colore vira al verde.

Il banchetto di vendita delle piante curato da Martina e Samuele è andato benissimo. Presto un post su Tecnoclasse con il racconto dell'esperienza.


La 2A ha proposto anche il suo lavoro sulla Divina Commedia:







La combustione della carta

Martina, Samuele e Fabrizio hanno inviato le loro relazioni sull'esperimento. Grazie! Le riunisco in una sola.

Materiali
Carta, bilancia, contenitore (vaschetta) in alluminio, accendino
Procedimento
Abbiamo strappato la carta in tanti pezzettini, poi abbiamo pesato il contenitore di alluminio vuoto e infine abbiamo ripesato il contenitore ma questa volta con la carta. Questo procedimento permette di calcolare il peso della carta facendo peso lordo - tara.
Poi abbiamo bruciato la carta e infine abbiamo ripesato il contenitore con i resti.
Osservazioni
Alla prima pesata la carta pesava 16 mg e dopo essere bruciata pesava 8 mg.
Conclusioni
La carta dopo essere bruciata pesava di più perchè una sua parte si era persa nell'aria perchè trasformata in vapore acqueo (H2O). Il residuo nel contenitore è la cenere.

Domande:
siamo sicuri che qualcosa si disperde in aria con la combustione (vediamo chiaramente il fumo; a proposito, cos'è il fumo?) ma come possiamo essere sicuri della sua composizione?
Cos'è la cenere?

giovedì 17 novembre 2011

Costruire una nuvola

Una nuvola di tag (tag cloud in Inglese) è una rappresentazione visiva delle etichette o parole-chiave usate in un sito web. Di solito presentata in ordine alfabetico, questa lista attribuisce un font più grande alle parole più importanti.
Sul sito www.wordle.net possiamo costruire le nuvole dei testi che vogliamo. Io l'ho fatto con quello della Costituzione Italiana e con i Canti di Giacomo Leopardi, il mio poeta preferito.
Eccola:
Quella della costituzione la farete voi per esercizio!
Questa qui sotto si ottiene copiando il codice per la condivisione dopo averla creata:

Wordle: fratelli d'Italia - national anthem


Io poi uso l'applicazione "Istantanea" del mac per fare una foto alla nuvola. per vedere come si fa lo screenshot con Windows guardare qui.

Verifica frazioni


venerdì 11 novembre 2011

Esercizi per la verifica di Chimica

1- La formula di un composto che cosa ci dice?
2- Com’è fatto un atomo?
3- Una data specie atomica possiede protoni ed elettroni in numero uguale?
4. Qual è la sostanziale differenza tra i modelli atomici di Thomson, di Rutherford e di Bohr?
5-Usando il modello a gusci, sapresti rappresentare l’atomo di sodio (Z=11) e quello di carbonio (Z=6)? (non è importante dire com'è fatto il nucleo: scrivi solo la disposizione degli elettroni)
6- Sai analizzare la seguente reazione chimica ?
C6H12O6 + 6O2 → 6CO2 + 6H2O
7-Date molecola di metano (CH4) e quello di cloruro di sodio. Che tipi di legame sono presenti nelle due molecole?
8- I gas nobili hanno tutti la configurazione elettronica esterna completa?
Cos’è un indicatore di pH?
9- Quali informazioni trovi nella tavola periodica degli elementi?
10- Scrivi una definizione per i seguenti termini: elemento, composto, legame ionico, gas nobile, combustione

Prova a rispondere inviando un commento!

martedì 8 novembre 2011

Novità della settimana

Ripasso generale delle frazioni (videolezione) dal sito matematicamente.it.
L'area del rettangolo con problemi svolti (videolezione) . Attenzione: la moltiplicazione viene indicata non con il "x" ma con il ".".

E adesso il Tangram:

- una bella presentazione
- per giocare

Poi lo schema da copiare ( se lo incolli su cartoncino e ritagli, puoi provare le composizioni che vedi sotto):

domenica 6 novembre 2011

Una mostra al Museo della Scienza e della Tecnologia

La mostra si chiama Buon appetito!
Leggi la mia recensione qui.
Trashfood è il blog di Gianna Ferretti dell'Università delle Marche.

venerdì 4 novembre 2011

4 novembre

Oggi abbiamo parlato del 4 novembre.
Nessuno sapeva che la via della scuola, lato salesiani, si chiama così per ricordare il monte Podgora-Calvario, una collina di 240 metri di altezza a nord-ovest della città di Gorizia vicino alla riva destra dell'Isonzo.
Guarda queste due mappe della città (puoi aprirle in una nuova finestra per ingrandirle). Cerchiate in rosso ci sono alcune delle vie che ricordano la Grande Guerra, combattuta dal 1915 al 1918: via Monte San Michele, via Monte Sabotino, via Monte Ortigara, via Piave, via Vittorio Veneto, via Filippo Corridoni... poi ci sono via Cesare Battisti, via XXIV maggio, e altre ancora.




Il 4 novembre 1918 finì la Prima Guerra Mondiale.
La Grande Guerra costò al nostro Paese 650.000 caduti, più altrettanti dispersi e quasi un milione di feriti. Se digiti "Prima guerra mondiale" in Wikipedia si apre la pagina che riporta, in fondo, tutti i numeri di questa orrenda carneficina.
Nel 1924, a Trento, col bronzo dei cannoni offerto dalle nazioni partecipanti al primo grande conflitto mondiale venne fusa una campana. Fu battezzata col nome di Maria Dolens (è la Madonna che soffre per la perdita di suo figlio Gesù e rappresenta tutte le madri che hanno perso i propri figli nella grande tragedia della guerra) e suona per onorare i Caduti di tutte le guerre e per invocare pace e fratellanza fra i popoli del mondo intero.
La Campana venne rifusa a Verona il 13 giugno 1939 e ritornava a Rovereto il 26 maggio 1940 per riprendere così la sua alta missione di pace e fratellanza universale. Il 31 agosto 1960, per una grave, irreparabile incrinatura la Campana cessava di suonare ed il 1° ottobre 1964, grazie all'apporto finanziario dei Lions Club d’italia, veniva rifusa nei pressi di Reggio Emilia.
Puoi ascoltarla qui.

Leggiamo adesso uno scritto di Adolfo Zamboni, tenente, aiutante maggiore del II° battaglione del 141° reggimento fanteria, brigata Catanzaro:

... un corrispondente viennese [scrisse] intorno al Podgora: “Proprio vicino a Gorizia s’eleva il famoso Podgora che consta solo di un’altura bassa, allungata, sprovvista di ogni rilievo atto ai ripari: tra questa e la città scorre il fiume non meno famoso [l'Isonzo].

Chi attraversa il ponte sull’Isonzo per salire al colle, sente passare per le vene un brivido freddo; nessuno va mai al di là senza trattenere il fiato; tutti lo confessano, anche gli Austriaci del Podgora (cioè le truppe scelte dall’avversario a presidio di quelle terribile posizione)”.

E continua il corrispondente: “Un reggimento italiano era stato avvisato che non avrebbe ricevuto il cambio dalle trincee se prima non avesse preso il Podgora: quest’ordine venne reso noto a Cormons prima della partenza, ed ognuno lo apprese come una vera sentenza di morte: per tre settimane intere il reggimento cozzò contro il Podgora; caddero uomini su uomini tanto che alla fine i cadaveri coprivano quasi interamente le posizioni contese. Indosso ad un giovane tenente italiano, il cui cadavere rimase sulle nostre trincee, si trovò una lettera così indirizzata: All’amico o nemico. Nel testo raccomandava la vecchia madre al suo unico fratello: - Debbo andare contro una posizione inespugnabile, inattaccabile e so che cadrò. Guarda però che non tremo .”

giovedì 3 novembre 2011

Il piatto, l'acqua, la candela e il bicchiere

Queste ed altre sono le domande che ci siamo posti facendo un esperimento apparentemente banale:

L’acqua sale dopo che la candela si è spenta?
Si vede qualcosa sulle pareti del becker?
Il becker ha un beccuccio. Abbiamo provato con un bicchiere a bordo uniforme?
Abbiamo provato con altri contenitori?
L’acqua sale perché trova spazio libero? Succede qualcosa come con la cannuccia, cioè una depressione?
Nell’aria è sparito l’ossigeno?
Si è formato qualcos’altro?
Dove vanno a finire ossigeno, acqua e anidride carbonica?
Posso ideare qualche esperimento per capirlo?
La fiamma della candela riscalda l’aria?
Quando la candela si spegne l’aria si raffredda?
Cosa fa l’aria quando si raffredda?