giovedì 31 maggio 2018

3A - L'uscita alla GAM

Come riformulare le relazioni sulla gita a Milano.

GAM
Le collezioni d'arte della Galleria d'Arte Moderna da noi visitate sono visibili al primo e al secondo piano della Villa Reale di Milano.
Due intere sale sono dedicate al genere del ritratto, con particolare attenzione alle opere di Hayez.
Gli artisti principali (Faruffini, Mosè Bianchi, Induno, Piccio) del Romanticismo sono ben rappresentati insieme ai divisionisti, ai quali sono dedicate sale tematiche (Segantini). Importanti sono anche i dipinti di soggetto sociale di (Morbelli). Il percorso al primo piano si conclude con le pitture simboliste di Previati e SegantiniAbbiamo completato il percorso sul ritratto fatto dalla classe con la realizzazione del proprio autoritratto nello stile di Van Gogh e delle fotografie realizzare dai quadri di Caravaggio. Abbiamo anche parlato del ritratto fotografico di Annie Leibovitz.
Abbiamo ripreso anche l'esperienza impressionista della classe, che ha prodotto piccoli quadri secondo lo stile di questo movimento artistico nato in Francia tra il 1860 e il 1870 e durato fino ai primi anni del Novecento.
Molti pittori italiani furono affascinati dal nuovo stile francese, e il lavoro degli artisti italiani negli anni Sessanta e Settanta dell'Ottocento è paragonabile nei metodi, nelle tematiche d'attualità e nello stile con le dovute differenze di contesto sociale e di territorio.
Il puntinismo (noto anche col termine francese pointillisme) è invece un movimento pittorico caratterizzato dalla scomposizione dei colori in piccoli punti sviluppatosi in Francia verso il 1870. I colori non sono più mescolati sulla tavolozza, ma accostati sulla tela, in modo che la fusione dei colori avvenga nella retina dell'osservatore. Anziché virgole, trattini, strisce, come hanno fatto gli impressionisti, ai colori viene data la forma dei punti.

La tecnica innovativa del Divisionismo accostava i colori puri e li applicava sulla tela a piccoli tratti, in modo filamentoso. Con principale centro artistico a Milano, nacque ufficialmente nel 1891, quando le prime opere divisioniste vennero esposte all’esposizione Triennale di Brera. Pur essendo in sintonia con il puntinismo, a differenza dell’esperienza francese che era particolarmente attenta agli aspetti scientifici della tecnica, il divisionismo ne mise in evidenza soprattutto il carattere artistico e simbolico. 

La natura era il soggetto che guidava i divisionisti. In Giovanni Segantini l’atmosfera colma di luce è presente in tutte le opere, che hanno per tema principale la natura incontaminata. 

Con Angelo Morbelli e Giuseppe Pellizza da Volpedo il divisionismo si avvicinò alle tematiche sociali: la vita degli operai, delle donne del popolo, delle mense per i poveri ed i vecchi del Pio Albergo Trivulzio.
Nel 1888 comincia il periodo simbolista di Segantini. All'interno della produzione simbolista, il tema centrale è quello della figura femminile, ed in particolare il soggetto di gran lunga più ricorrente è quello della maternità

Qualche immagine delle opere viste (altre sul PC di classe):


    
           

Hayez (1791-1882) è il maggiore rappresentante del Romanticismo in Italia e la sua pittura riflette fedelmente la situazione culturale italiana di metà '800, che si esprime nel contesto politico risorgimentale ed è orientata soprattutto a raccogliere un sentimento collettivo e ad esprimere messaggi di contenuto morale e politico molto sentito, ma che non poteva esprimersi in modo troppo diretto a causa della repressione esercitata nelle diverse zone d’Italia dai Borboni, dagli Asburgo e dallo Stato Pontificio.
Basandosi su un repertorio storicomedievale e patriottico, Hayez abbraccia i temi caratteristici del Romanticismo, ma li esprime con un linguaggio accademico e classicheggiante
Nei soggetti, Hayez propone temi moderni in contesti medioevali, ispirati alla storia nazionale, e inserisce chiari messaggi patriotticiAccanto alle scelte di carattere estetico, i colori di Hayez sono spesso veicolo di messaggi politici, assumendo una specifica funzione simbolica. Frequenti sono, ad esempio le allusioni al tricolore, che declamano l'unità d'Italia.
Accanto alla produzione dei quadri "storici" va inoltre accostata  quella in cui l'artista veneziano raggiunge i risultati espressivi più alti: i ritratti.  E nei ritratti di Hayez sono effigiati diversi protagonisti del Risorgimento italiano. 



La tecnica innovativa del Divisionismo accostava i colori puri e li applicava sulla tela a piccoli tratti, in modo filamentoso. Con principale centro artistico a Milano, nacque ufficialmente nel 1891, quando le prime opere divisioniste vennero esposte all’esposizione Triennale di Brera. Pur essendo in sintonia con il puntinismo, a differenza dell’esperienza francese che era particolarmente attenta agli aspetti scientifici della tecnica, il divisionismo ne mise in evidenza soprattutto il carattere artistico e simbolico. 

La natura era il soggetto che guidava i divisionisti. In Giovanni Segantini l’atmosfera colma di luce è presente in tutte le opere, che hanno per tema principale la natura incontaminata. 

Con Angelo Morbelli e Giuseppe Pellizza da Volpedo il divisionismo si avvicinò alle tematiche sociali: la vita degli operai, delle donne del popolo, delle mense per i poveri ed i vecchi del Pio Albergo Trivulzio.

Nel 1888 comincia il periodo simbolista di Segantini. All'interno della produzione simbolista, il tema centrale è quello della figura femminile, ed in particolare il soggetto di gran lunga più ricorrente è quello della maternità
La riflessione sulla pittura ci ha portato a riconsiderare qualcosa di cui si è parlato al planetario.
Cos'è la luce?


TEORIA CORPUSCOLARE  - Fu formulata da Isaac Newton nel XVII secolo. La luce veniva vista come composta da piccole particelle di materia (corpuscoli) emesse in tutte le direzioni. Spiegava molto facilmente alcune caratteristiche della propagazione della luce stessa. I colori dell'arcobaleno venivano spiegati tramite l'introduzione di un gran numero di corpuscoli di luce diversi (uno per ogni colore) ed il bianco era pensato come formato da tante di queste particelle.
TEORIA ONDULATORIA - Formulata da Christiaan Huygens nel 1678, la luce veniva vista come un'onda che si propaga in un mezzo, chiamato etere, in maniera del tutto simile alle onde del mare o a quelle acustiche
Se guardiamo qui vediamo bene cosa significa che la luce sia un'onda.
Nel 1905 Einstein, con un lavoro che gli valse il premio Nobel, giustificò il fenomeno cui chiamato effetto fotoelettrico postulando l'esistenza di quanti di luce, cioè "pacchetti" indivisibili e discreti di energia, che saranno chiamati fotoni.
Nel 1924 Louis de Broglie fece un ulteriore passo, ipotizzando che, come la luce possiede proprietà corpuscolari e ondulatorie, tutta la materia abbia anche proprietà ondulatorie: a un corpo veniva infatti associata un'onda. L'ipotesi fu confermata sperimentalmente.
E poi? Poi c'è la meccanica quantistica, che studierete più avanti.


3A - ELABORARE LE EFFEMERIDI

Abbiamo detto che effemeridi, dal greco ephemeron (giornaliero) ci danno gli istanti di levata e tramonto dei vari corpi celesti. Il nostro lavoro non affronta il calcolo per sapere l’istante della levata e del tramonto del sole, processo che richiede conoscenze che esulano dai programmi di scuola media.

Molto più semplicemente cerchiamo di raccogliere ogni giorno questi valori mettendoli in grafico con la data di rilevamento. Questa raccolta dati supplisce all'impossibilità di registrare per osservazione diretta gli orari, ma consente, con il grafico, di osservare complessivamente l'andamento e individuare sul grafico equinozi e solstizi.

Purtroppo l'inaccessibilità del laboratorio di Informatica rende difficoltoso fare una lezione in cui tutti provino, guidati, ad elaborare i dati.
In questa pagina:
ci sono le indicazioni per il grafico delle effemeridi.

Un aiuto alla costruzione del grafico. 
Partiamo da una tabella (ridotta):

Nel grafico dovrò mettere in ascissa la data (conviene per velocizzare numerare da 1 - primo giorno di rilevazione - al numero che risulterà dall'ultima rilevazione) ed in ordinata la durata del giorno e quella della notte.

Giovedì 1° marzo
Durata giorno:

18 h 12  minuti - tramonto
  6 h  59 minuti = levata
----------------------
17 h 72  minuti -
  6 h  59 minuti =
----------------------
11 h 13  minuti

Durata notte:

24 h   0 minuti  -        durata dì
11 h  13 minuti =       durata giorno
----------------------
23 h  60 minuti  -
11 h  13 minuti  =
-----------------------
12 h  47 minuti

per comodità trasformiamo tutto in ore convertendo in decimale i minuti:

11 h 13  minuti
13 : 60 = x : 1
x=13/60=0,216666666666... ~ 0,22
quindi 11,22

12 h  47 minuti
47 : 60 = x : 1
x=47/60=0,7833333... ~ 0,8
quindi 12,8

IMPOSTANDO CORRETTAMENTE I FORMATI NELLE CELLE DELLA PRIMA RIGA DI DATI SI AUTOMATIZZA TUTTO.

Con Excel si può seguire questa procedura:





martedì 29 maggio 2018

Gioca con il pH!

Il doodle di oggi su Google.
Trova il pH corrispondente a limone, patate, sapone, batteria auto, broccoli ...

 

mercoledì 23 maggio 2018

2A - SIMMETRIE

Alcune attività tratte da
SIMMETRIA: DAGLI SPECCHI ALLA CARTA
per classi della scuola secondaria di I grado 
di Alessandra Brena e Ombretta Locatelli











3A - La mappa di Simona: organizzare le informazioni

Nel predisporre un percorso introduttivo, non bisogna dimenticare che ci si deve attenere al programma svolto.

Se il tema scelto è l'uso dei computer nella tecnologia e si vuole per esempio, come ha ipotizzato Simona, parlare dei raggi X in Scienze, bisogna innanzitutto identificare un esempio concreto tra quelli che si sono studiati.

Breve spiegazione: cosa sono i raggi X e un esempio del loro utilizzo nella diagnostica computerizzata
I raggi X (o raggi Röntgen) sono la parte di spettro elettromagnetico con lunghezza d'onda compresa approssimativamente tra 10 nm e 1/1000 di nanometro. I raggi X sono usati principalmente per fini medici (radiografie) e hanno un potere di penetrazione molto elevato: sono fermati solo da spessori dell'ordine dei centimetri di piombo o delle decine di centimetri di calcestruzzo.
I raggi X sono una radiazione ionizzante, che trasporta cioè abbastanza energia da ionizzare gli atomi.  La radiazione ionizzante è invisibile e non è direttamente avvertibile dai sensi umani

I raggi X sono onde elettromagnetiche ad alta frequenza che trasportano grandi quantità di energia. Quando un fascio di raggi X è inviato su un corpo che si trova tra la sorgente dei raggi e un ricettore, una parte dei raggi è assorbita e una parte trasmessa.
I raggi trasmessi possono essere rivelati da una pellicola fotografica e danno informazioni sulla struttura interna del corpo: si ottiene così una radiografia (RX).
La radiografia è nata nel 1895 con la scoperta dei raggi X, da parte del fisico Wilhelm Conrad Röntgen. Questi raggi precedentemente sconosciuti (da qui l'X del nome) sono un tipo di radiazione elettromagnetica. Röntgen ricevette, nel 1901, il primo Premio Nobel per la fisica grazie a questa scoperta.

La tomografia (dal greco témnó, tagliare, o tómos, nel senso di "strato", e gráphó, scrivere) computerizzata, indicata con TC o CT, è una tecnica di indagine diagnostica, con la quale è possibile riprodurre immagini in sezione e tridimensionali dell'anatomia, create da un'analisi generata al computer, dell'attenuazione di un fascio di raggi X che passa attraverso una sezione corporea.
Mentre la radiografia fornisce un’immagine bidimensionale di una parte del corpo umano, la TAC, che utilizza un computer e una macchina a raggi X, fornisce invece un’immagine tridimensionale.

Come collegare questa spiegazione al programma svolto?
Sappiamo che:
  • le correnti elettriche (cariche in movimento), generano un campo magnetico (esperimento di Oersted).
  • lo scienziato scozzese Maxwell sistemò in una teoria unitaria tutte le leggi dei fenomeni elettrici e magnetici. In questa teoria i due tipi di campi sono due aspetti di una stessa entità: il campo elettromagnetico. Il campo elettromagnetico si propaga nello spazio e si propaga come un’onda: parliamo di onde elettromagnetiche.
  • La luce visibile è un particolare tipo di onda elettromagnetica. Altri tipi sono, per esempio, le onde radio, i raggi ultravioletti e i raggi X, diversi per frequenza di oscillazione.
  • Le onde radio occupano la parte a bassa frequenza dello spettro, con lunghezze d’onda comprese tra 10 km e 10 cm.
  • La lunghezza d’onda delle microonde è compresa tra qualche decina di centimetri e il millimetro; sono utilizzate anche per i cellulari.

L'utente che ha caricato in origine il file è stato Snowdog di Wikipedia in italiano derivative work: Harlock81 (talk) - Wavelength.JPG


Immagine di Philip Ronan, Wikipedia

Quando abbiamo parlato della luce?
Durante la lezione al Planetario (è stato fatto un breve cenno) e la visita alla GAM.
Pertanto sarebbe opportuno riferirsi anche a queste due uscite didattiche.
Quando abbiamo parlato di elettromagnetismo?
Quando abbiamo fatto l'esperimento di Oersted, e quindi questo è un possibile collegamento.

Altre idee di collegamento: la classe ha visto Matrix.
Il paradosso di Matrix è che Neo è l'Eletto, il predestinato. Se è così, il suo destino è già segnato.
A cosa serve che lui scelga oppure no?
Che rapporto c'è tra la libertà individuale e la comunità in cui viviamo?

Il problema della libertà di ricerca ha a che fare con le scelte, e riguarda la scienza e soprattutto la tecnologia, e l'eticità delle scelte rispetto alle decisioni da prendere. 
La scienza moderna nata con Galileo ha rivendicato la libertà di pensiero e di ricerca. Con libertà di ricerca si intende l'autonomia che ogni disciplina ha all'interno del suo campo.
Allora lo scienziato deve essere completamente libero di agire. Tuttavia la scienza passa dalla sperimentazione, dalla pratica e queste azioni sono essere oggetto di valutazione morale e come tali eventualmente anche di limitazioni.
Nell'ambito della scienza sperimentale è necessario manipolare l'oggetto della ricerca.
Per esempio ci si chiede se sia lecito sperimentare su embrioni, anche se il fine è la ricerca di terapie utili.
Ma allora l'attività dello scienziato dev’essere assoggettata ai filosofi o ai teologi?
La riflessione morale, su ciò che si deve essere e si deve fare, sugli obblighi e sui valori può imporre agli altri un giudizio di valore?
L'attività scientifica e tecnologica deve essere regolamentata?

Simona può scrivere una breve riflessione.

martedì 22 maggio 2018

3A - Il sistema solare







https://www.youtube.com/watch?v=GoW8Tf7hTGA

Riduciamo in scala 1 : 1.000.000.000 (cioè riduciamo di un miliardo di volte):

SOLE
1.390.000 Km= 1.390.000.000 m  
1.390.000.000 m : 1.000.000.000= 1,39 m

MERCURIO
4880 km = 4.880.000 m
4.880.000 m : 1.000.000.000 = 0,004880000 m
0,004880000 m = 0,488 cm = 0.5 cm

TERRA
12756 km =12.756.000 m
12.756.000 m : 1.000.000.000 = 0,012756 m= 1,28 cm

VENERE
Generalizziamo il procedimento:
- trasformo i km in m moltiplicando per 1000
- divido per 1.000.000.000
- moltiplico per 100 per avere il dato in cm
Quindi è:
dato x 1000 : (1.000.000.000) x 100 = dato Venere x 0,0001=1,21 cm

MARTE
6794x0,0001= 0,68 m

GIOVE
142.984 x 0,0001= 14,3 cm
...
Continua tu per avere le misure ridotte in cm di tutti i pianeti.

martedì 15 maggio 2018

3A - Ripasso: il peso specifico

ESERCIZI

1. Considera due solidi di ugual volume (V=1 cm3) fatti rispettivamente di ferro e di alluminio.
Rispondi alle seguenti domande.
I due solidi sono equivalenti? 
I due solidi hanno lo stesso peso? 
Qual è la formula per calcolare il peso di ognuno dei solidi?

2. Un oggetto d'alluminio di 2 cm3 di volume pesa 5,4 g. Calcola il peso specifico dell'alluminio.

3. Dieci litri di benzina pesano 7 kg. Qual è il peso specifico della benzina?

4. Calcola il peso specifico tre diversi oggetti che pesano rispettivamente 24 g, 24 kg e 24 t, sapendo che i volumi sono 6 cm3, 6 dm3 e 6 m3Quali considerazioni puoi fare sui risultati ottenuti?

5. Considera un insieme di solidi aventi tutti il volume di 20 cm3.
a) qual è il peso specifico di due corpi che pesano rispettivamente 40 g e 0,570 kg?
b) se i solidi pesano rispettivamente 157 g, 12 g, 54 g, 176 g, 50 g, quali saranno i pesi specifici dei materiali che li costituiscono?
c) indica con la misura del peso e con il valore del peso specifico di un solido generico del nostro insieme; costruisci una tabella scrivi la relazione che lega e traccia il grafico corrispondente. 
Scrivi le tue considerazioni su quanto ottenuto.

lunedì 14 maggio 2018

3A- Statistica

Media moda e mediana sono tre caratteristiche di un insieme di dati statistici. 

La media è il rapporto tra la somma dei dati numerici ed il numero dei dati; la moda è il valore che si presenta con maggiore frequenza; la mediana è il valore centrale tra i dati numerici.
MODA E MEDIA sono indici di posizione, poiché la loro variazione sposta appunto la posizione della curva (verso destra o verso sinistra) in funzione del segno della variazione.

ESEMPI SVOLTI
1
Data la sequenza di dati statistici espressa dai numeri 1, 5, 5, 4, 5, 7, 9, 3, 2, 4, determina la media, la mediana e la moda.
Sono 10 valori.
Ordino dapprima i valori numerici in modo crescente e conto quanti valori sono:
1, 2, 3, 4, 4, 5, 5, 5, 7, 9 
Calcolo la media:
(1+2+3+4+4+5+5+5+7+9)/10=45/10=4,5
Calcolo la mediana, ricordando che se ho un numero dispari di dati corrisponde a quello centrale, mentre con un numero pari si deve fare la media tra i due valori centrali:
1, 2, 3, 4, 4, 5, 5, 5, 7, 9
Media dei valori centrali:
(4+5)/2=4,5
Calcolo la moda, il valore a cui corrisponde la frequenza maggiore. 
Cerco il valore che compare più volte nella sequenza:
5.

2
I tuoi voti in matematica nel corso dell’anno scolastico sono 8, 7, 5, 6, 6, 3, 4, 5, 6, 4, 7, 4, 4, 7, 7.
Calcola la media dei voti, la mediana e la moda.
Ordino dapprima i valori numerici in modo crescente e conto quanti valori sono.
Sono 15 voti.
Riordino:
3, 4, 4, 4, 4, 5, 5, 6, 6, 6, 7, 7, 7, 7, 8
Calcolo la media:
(3+4x4+2x5+3x6+4x7+8)/15=(3+16+10+18+28+8)/15=83/15=5,5 circa.
Calcolo la mediana, ricordando che se ho un numero dispari di dati corrisponde a quello centrale, mentre con un numero pari si deve fare la media tra i due valori centrali:
3, 4, 4, 4, 4, 5, 5, 6, 6, 6, 7, 7, 7, 7, 8
Valore centrale:
6
Calcolo la moda, il valore a cui corrisponde la frequenza maggiore: sono il 4 ed il 7. 

3
Si è rilevato che per un modello di frigorifero i prezzi in euro variano secondo del punto di vendita. I prezzi rilevati sono :

PREZZO            435 380            399 435          444 
PUNTO VENDITA IKEA    MEDIAWORLD     AUCHAN    CASTOLDI       COOP

Calcola la media, la mediana e la moda. 
N. DATI 5
MEDIA=(380+399+435+435+444)/5=2093/5=418,6 euro
RIORDINO:
380, 399, 435, 435, 444 
MEDIANA
380, 399, 435, 435, 444
MODA
435 euro

Prova tu:
1-Data la sequenza di di dati statistici espressa dai numeri 7, 8, 9, 3, 6, 2, 1, 7, 3, 7, 3, 8, determina media, mediana e moda.

2-I voti presi da uno studente nel primo quadrimestre sono 6, 7, 5, 6, 6, 7, 4, 5, 6, 7, 7, 7, 4, 7. Calcola la media dei voti, la mediana e la moda.

Frequenze
Definizioni:
Frequenza assoluta: numero di volte che si presenta un certo dato;
Frequenza relativa: rapporto tra la frequenza assoluta e numero totale dei dati (vedi grafico sotto);
Frequenza relativa percentuale: frequenza relativa, espressa in percentuale (si moltiplica per 100 la frequenza relativa). 

L’indagine statistica raccoglie dati di cui posso calcolare la frequenza assoluta, cioè il numero di volte in cui il dato è presente.
Supponiamo che i dati discreti siano in numero finito ed espresso da numeri naturali. Per esempio, un’indagine che ci restituisca il numero dei visitatori settimanali di una mostra è dato dalla seguente tabella:

GIORNI        lunedì  martedì mercoledì   giovedì  venerdì     sabato    domenica
FREQUENZA   0     225           150           300         450         600         1250

Il totale dei visitatori durante la settimana è 2975.
La frequenza relativa è quanti visitatori per quel dato giorno sul totale dei visitatori settimana

Per avere la percentuale, moltiplico per 100.

Per esempio, il giovedì avremo 300/2975=10,08%

Posso anche costruire un diagramma a torta seguendo questa procedura:
  • il 100% corrisponde alla torta intera (angolo di 360°)
  • la  centesima parte dell’angolo giro è 360°/100= 3,6°
  • per ogni % calcolata moltiplico per 3,6°
Esempio
Il martedì di ha il 7,6% di visitatori.
7,6x3,6°=27,36°
E’ l’angolo (la “fetta” di torta) che devo rappresentare: 



ESERCIZI
1-Questo è il medagliere olimpico 2016 per atletica (prime 10 nazioni, 47 medaglie totali):

da Wikipedia
Qual è la frequenza di oro, argento e bronzo per gli USA?
13/47=0,277
Frequenza %:
0,277x100=27,7%
Calcola tu la frequenza % di oro, argento e bronzo per la Giamaica.

2-Leggi le temperature in °C da un termometro alle ore 12 di ogni giorno per 2 settimane, e registri questi dati:
12, 13, 14, 13, 12, 15, 12, 14, 12, 13, 11, 10, 12, 14.
Il numero delle unità statistiche è  ... .
Calcola le media delle temperature.

3-Un negozio di calzature ha venduto in una settimana scarpe da uomo aventi i seguenti numeri:
43, 42, 43, 40, 39, 42, 45, 44, 42, 45, 40, 42, 42, 46, 44, 42. 
Il numero delle unità statistiche è  ... .
Qual è la moda?
Calcola la frequenza relativa e quella percentuale della calzatura numero 42.

4-In una classe di venticinque studenti viene svolta un’indagine sul numero di ore al giorno passate davanti alla televisione. Si ottiene la serie di dati seguente dove ogni valore indica le ore di televisione per ciascuno dei componenti della classe:

1  3  4  2  1
3  3  5  2  2  
4  2  1  3  3
4  3  4  1  2
1  1  1  3  1

Costruisci una tabella delle frequenze e un istogramma dei dati. Calcola la media, la moda e la mediana della distribuzione.