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domenica 27 gennaio 2019

1A- Acqua di casa mia

La nostra attività alla COOP è stata suddivisa in due momenti:
- una riflessione sul ciclo dell'acqua e sull'acqua come bene prezioso, con certe caratteristiche
- la scelta di acque minerali corrispondenti ad alcuni parametri
Alla fine sono stati discussi i dati raccolti.

L'acqua potabile
L'acqua potabile è una risorsa naturale primaria destinata al consumo, permettendo la sopravvivenza degli esseri viventi, e a fondamentali attività umane. I processi di potabilizzazione permettono di migliorare le proprietà dell'acqua rendendola potabile.

Gli elementi chimici che possiamo trovare nell'acqua dolce sono:
Calcio (Ca)
Magnesio (Mg)
Sodio (Na)
Cloro (Cl)
Potassio (K)
Fluoro (F)
Manganese (Mn)
Fosforo (P)


L'acqua potabile non deve contenere microrganismi patogeni che possono rappresentare un rischio per la salute degli utenti. Come la portiamo nelle nostre case? Con gli acquedotti. Prima avviene la captazione dell'acqua dal ciclo naturale, per esempio da sorgenti, pozzi, ecc. Subito a valle delle opere di presa generalmente vengono realizzati tutti gli impianti di trattamento delle acque necessari per renderle idonee al consumo umano


Il ciclo dell'acqua
Guarda il video dell'ESA(Agenzia Spaziale Europea) Kid:
https://www.youtube.com/watch?v=Qq34uHTBJrE
Riassumendo a parole:
L'acqua evapora dagli oceani, forma le nuvole dalle quali l'acqua torna alla terra.
  • L'evaporazione è un passaggio di stato dalla fase liquida alla fase vapore. 
  • La condensazione passaggio dallo stato gassoso a quello liquido; nel ciclo dell'acqua il vapore acqueo raggiunge una certa altezza dove si trovano dei nuclei di condensazione (ovvero microparticelle che entrano in gioco nei processi di formazione delle nubi) che formano le nubi.
  • La precipitazione è costituita dalla pioggia, ma anche da neve, grandine, rugiada, brina o nebbia. 
  • L'infiltrazione è il passaggio dell'acqua dalla superficie alle acque sotterranee, che dipende dalla permeabilità del suolo o della roccia e da altri fattori. Le acque sotterranee possono ritornare alla superficie dopo l'accumulo in una falda acquifera.
  • Lo scorrimento include tutti i modi in cui l'acqua superficiale si muove in pendenza verso il mare. L'acqua che scorre nei torrenti e nei fiumi può stazionare nei laghi per un certo tempo. Non tutta l'acqua ritorna al mare per scorrimento; gran parte evapora prima di raggiungere il mare o un acquifero.
  • Il flusso sotterraneo include il movimento dell'acqua all'interno della terra.
Crediti: thing link-Zanichelli
L'acqua in natura contiene al suo interno molte sostanze disciolte e particelle in sospensione, la maggior parte delle quali microscopiche.
Tutte le acque naturali contengono un certo numero di microrganismi come batteri, alghe, funghi e protozoi, che costituiscono la microflora autoctona delle acque.
Seconda la provenienza, le acque naturali si classificano in: acque meteoriche (pioggia, neve, grandine, rugiada, brina); acque sotterranee (falde profonde o freatiche); acque superficiali (mari, fiumi, laghi, sorgenti).
Il volume di acqua presente sulla Terra è stimato in 1 360 000 000 km3;.
Di questi:
- 1 320 000 000 km3 ( circa il 97,3% del totale) sono acque marine (in maggioranza oceano)
-      25 000 000 km3 (circa il 2% del totale) sono nei ghiacciai e nelle calotte polari
-      13 000 000 km3 (circa l'1% del totale) sono nel suolo, nelle falde acquifere
-           250 000 km3 ( 0,02% del totale) sono acque dolci nei laghi, nei mari interni e nei fiumi
-             13 000 km3 sono vapore acqueo nell'atmosfera.

L'acqua dolce rappresenta solo il 2,5% del volume totale presente sulla Terra e per più dei 2⁄3 si trova in pochi ghiacciai, in particolare nell'Antartide e in Groenlandia, i quali sono quindi la principale riserva di acqua dolce nel nostro pianeta.

L'acqua minerale
L'acqua minerale è un tipo di acqua sorgiva, solitamente commercializzata in bottiglia. Il mercato delle acque minerali in bottiglia ha un'importanza particolare in Italia, che guida nettamente la classifica del consumo mondiale pro capite, con volumi che nel 1985 erano 65 litri annui pro capite, nel 2006 194 litri annui, nel 2012 192 litri di consumo pro capite. Secondo dati disponibili al 2014, il volume d'affari in Italia è valutato in circa 2,3 miliardi di euro. I profitti del settore, in Italia, sono giudicati "elevatissimi", anche in virtù dei canoni di sfruttamento in genere molto vantaggiosi. Significativo è anche l'impatto ambientale, legato al trasporto di circa 6 miliardi di bottiglie e al loro successivo smaltimento: nella sola Italia, una stima di Legambiente e Altreconomia fornisce un dato di oltre 6 miliardi di bottiglie in plastica da 1,5 litri, con impiego di "450 mila tonnellate di petrolio e l'emissione di oltre 1,2 milioni di tonnellate di CO2".

Le etichette dell'acqua minerale

Abbiamo cercato in negozio le bottiglie di alcune marche e ne abbiamo letto l'etichetta cercando alcuni dati.


RESIDUO FISSO
E'  una delle prime voci da controllare in etichetta ed esprime la quantità di sali disciolti in un litro d’acqua. Esso viene convenzionalmente calcolato a 180° e il suo valore viene riportato generalmente in milligrammi per litro (mg/l).
In base al residuo fisso l’acqua minerale naturale si distingue in:
- oligominerale o leggermente mineralizzata (residuo fisso non superiore a 500 mg/l): favorisce la diuresi e contiene poco sodio e quindi può essere indicata nei casi di ipertensione.
- minimamente mineralizzata (residuo fisso, non superiore a 50 mg/l): è un’acqua “leggera”, stimola la diuresi ed è particolarmente indicata per la ricostituzione di latte ed alimenti per l’infanzia.
ricca di sali minerali: (residuo fisso superiore a 1.500 mg/l): è un’acqua terapeutica, ricca di sali, da bere sotto controllo medico. “mediominerale: (residuo fisso compreso tra 500 e 1.500 mg/l): è utile in estate o durante la pratica di attività sportive, perché consente di reintegrare i liquidi ed i minerali persi con la sudorazione.

ESEMPIO DI CLASSIFICAZIONE FATTA DA NOI
Marca:
GUIZZA
COMUNE: SCORZE'
SORGENTE: GUIZZA
AUTORIZZAZIONE: Decreto Ministero Sanità N° 1425 del 15/11/1973
Acqua Minerale Naturale, Oligominerale
Iposodica 
Temperatura (°C): 16,4
Residuo fisso a 180°C: 250 mg/l


Com'è l'acqua del nostro acquedotto?
Leggi e scarica tutte le informazioni qui.


Quanta strada fa l'acqua minerale?
Due esempi:



I nostri dati

Gruppo Samantha


Gruppo Federico
Gruppo Noemi
Approfondimenti
Una risorgiva è una sorgente di acqua dolce di origine naturale, talvolta fatta emergere dall'uomo, tipica delle pianure italiane, tra cui la pianura padana. I fontanili o risorgive sono caratterizzati da flora e fauna tipiche.
Le acque piovane e fluviali che, trovando terreno molto permeabile, penetrano in profondità nel sottosuolo, formando una falda freatica, possono tornare in superficie. L'acqua che fuoriesce da fontanili e risorgive presenta una temperatura costante compresa fra i 9 - 10 °C in inverno e i 12 - 15 °C in estate.
L'acqua riemerge in quella che viene definita testa del fontanile e poi si distribuisce nella cosiddetta asta, dove può essere prelevata per l'irrigazione dei campi ed in particolare per le marcite, grazie alla temperatura costante che ne consente l'utilizzo durante tutto l'anno.
Le risorgive hanno da sempre catturato l'attenzione dell'uomo. Il primo documento disponibile che riporta con certezza il termine fontanile risale al 1386, ed è costituito da un atto notarile proveniente dalla zona di Segrate (Milano) e oggigiorno conservato nell'archivio dell'Ospedale Maggiore di Milano.

Guida alla relazione
- Quant'è l'acqua potabile sul pianeta?
- Come si legge l'etichetta della bottiglia di minerale?
- Quali sono i fattori negativi per l'ambiente?
- Sai raccogliere i dati in tuo possesso in una tabella?
- Sai preparare una presentazione dell'attività?
- Possiamo trovare modi per risparmiare l'acqua?
- E' meglio l'acqua minerale in bottiglia o l'acqua del rubinetto?

sabato 28 febbraio 2015

Chi spreca?

Tonnellate diciboin pattumiera. Consumatori poco attenti rischiano di sperperare una grande ricchezza.
Nell'articolo pubblicato su "Il Giorno":
http://ilgiorno.campionatodigiornalismo.it/files/2015/02/20150211-g-met-24.pdf
la 1A ha affrontato questo tema importante scrivendo:
Abbiamo provato a "seguire" il percorso che gli alimenti fanno nelle nostre case, e abbiamo scoperto che molto del cibo acquistato viene buttato nella spazzatura. Questo comportamento nasce dalle cattive abitudini dei cittadini, ma anche dall’incapacità di conservare il cibo in modo adeguato oppure dalle scadenze troppo rigide. Alcuni non fanno nemmeno caso al cibo che buttano, ma con gli alimenti inutilmente sprecati potrebbero essere nutrite molte famiglie in difficoltà.

La prof di Scienze che accompagna la classe in mensa due volte alla settimana ha proposto di riflettere sul comportamento della classe fotografando lo spreco alimentare:

Il riso avanzato corrisponde al almeno 5 porzioni
Anche molte carote sono avanzate. La carne è finita nel doggy bag della prof (foto del 25/02).


domenica 28 settembre 2014

2A in azione: Puliamo il mondo

Alle 8.30 abbiamo atteso l'Assessora Iannizzi in Aula magna insieme ai rappresentanti delle altri classi della scuola. Abbiamo ascoltato la presentazione dell'iniziativa e compreso quanto sia fondamentale il ruolo di ogni cittadino per la pulizia della città.
Alle 9 eravamo ai giardinetti XXV Aprile, dove i volontari di Legambiente ci aspettavano con il materiale necessario alla raccolta. In attesa delle foto di gruppo, ecco le prime immagini della giornata:








I contenuti dei sacchi erano rifiuti di ogni genere: mozziconi, bottiglie di vetro e di plastica, tappi, lattine, cartacce di merendine e caramelle, bicchieri, ma anche pezzi di sedia, camere d'aria di bici, vestiti, una valigia abbandonata e le immancabili cacche di cane. Tutto nei pressi di un'area gioco per i bambini, sotto le panchine, sotto i cespugli.
Alcuni rifiuti sono difficilissimi da togliere: tappi corona incastrati nel terreno, cartacce e mozziconi che la scopa districa con difficoltà dall'erba. Sono rifiuti che le ordinarie operazioni di pulizia non riescono a rimuovere. Basterebbe che ogni cittadino li deponesse nei cestini per rendere agevole l'operazione!
Una signora, proprietaria di tre cani, ci ha detto che  sono purtroppo ancora molti quelli che non capiscono la necessità di raccogliere lo sporco dei propri animali.





Alcuni dei sacchi riempiti:


Poi la classe si è trasferita ai giardinetti di via Magenta. Qui l'Assessora ci ha spiegato che non si devono lasciare pezzi di pane per i piccioni, come si vede nella foto:


Non solo resta lo sporco, ma possono arrivare i ratti!
In una parte dei giardini c'erano decine e decine di barrette di plastica per mescolare il caffè. E' stato gentilmente detto alla proprietaria del bar vicino di provvedere a un bidone per la raccolta anche fuori e di invitare i clienti ad usarlo. Ma questa persona ha risposto con molta scortesia, mostrandosi molto maleducata e priva di sensibilità nei confronti degli altri abitanti della zona che hanno più volte protestato per la sporcizia.


Altri cittadini invece si sono fermati e hanno dichiarato la loro soddisfazione per l'intervento di pulizia.

Questi i servizi della RAI nei tre giorni di Puliamo il mondo:

TGR - PULIAMO IL MONDO DEL 26/09/14
TGR - PULIAMO IL MONDO DEL 27/09/14
TGR - SPECIALE PULIAMO IL MONDO DEL 28/09/14

venerdì 19 settembre 2014

Puliamo il Mondo 2014

La 2A parteciperà venerdì 26 alla campagna Puliamo il mondo.

Puliamo il Mondo è l'edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo.


Dal 1993, Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia ed è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1000 gruppi di "volontari dell'ambiente", che organizzano l'iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine.

Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall'incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo. La campagna ha avuto origine dalla collaborazione tra Clean Up Australia e l'UNEP (United Nations Enviroment Programme), legate dal comune obiettivo di estendere su scala globale quanto proposto dall'iniziativa Clean Up Sydney Harbour Day, realizzata in Australia nel 1989.


Dotazione prevista:
cappello con visiera, pettorina, guanti gommati, opuscolo informativo, locandine, cartelli "Area pulita", manifesto per la classe, diploma e bandiere Legambiente.


Lo spot della RAI per Puliamo il mondo: http://www.puliamoilmondo.it/images/Media/PULIAMO_IL_MONDO_2014_spot.mp4

mercoledì 26 marzo 2014

1A- Foreste e olio di palma

In questo breve filmato puoi capire il collegamento tra consumo di prodotti contenenti olio di palma e distruzione dell'ambiente:





domenica 22 settembre 2013

Puliamo il mondo

In tutto il mondo le persone che hanno a cuore l'ambiente si ritrovano per una giornata di pulizia e monitoraggio dei rifiuti abbandonati nell'ambiente.

Ecco il volantino per l'iniziativa ecologica di Legambiente!



PULIAMO IL MONDO 
SABATO 28 SETTEMBRE 2013

ritrovo ore 9.45 PARCO GRAMSCI 
ingresso viale Gramsci
vicino alla stazione della MM di SESTO FFSS
dopo il PALASESTO


Quest’anno l’annuale appuntamento della giornata dedicata alla pulizia delle nostre aree, si concentrerà sulle aree verdi all’interno del PARCO GRAMSCI.
Sarà una giornata di festa! Bambini, genitori e chiunque abbia a cuore la nostra città, è invitato a partecipare.
Forniremo a tutti i partecipanti il materiale per la raccolta del materiale abbandonato che troveremo all’interno dell’area verde del parco e delle aree limitrofe.
Per tutti, ma soprattutto per i più giovani volontari, vi aspettano tanti gadget targati Legambiente.
Ritrovo quindi alle ore 9:45 ed inizio alle 10:00 del giro all’interno del parco e nelle aree limitrofe guidati dai nostri volontari del circolo. A termine della mattinata, accatasteremo tutto il materiale raccolto e assieme faremo una foto ricordo, dandoci appuntamento per l’anno prossimo.
Si ringrazia per l’adesione il Comune di Sesto San Giovanni e in particolare l’Assessorato all’Ambiente Si ringrazia Core Sesto per il supporto logistico.
Per informazioni

Circolo Chico Mendes Legambiente Sesto S.Giovanni
www.puliamoilmondo.it 
www.legambientesestosg.it
info@legambientesestosg.it tel 347.4562207 (h. 16-22)


martedì 9 aprile 2013

Tutti all'ipercoop

La prossima settimana (18 aprile) saremo presso l’IPERCOOP SARCA per iniziare il percorso didattico OCCHIO AL CONSUMO. Come distinguere i prodotti che “sprecano” materiali negli imballaggi e quelli invece “attenti” a ridurli? TUTTI PRESENTI!