Scadenze consegne (visibili anche sul registro elettronico):
Per giovedì 10 maggio: relazione (presentazione) sui dati del Gender Gap report.
http://reports.weforum.org/global-gender-gap-report-2017
Su come fare una presentazione: https://bredainrete.blogspot.it/search/label/presentazione.
Per mercoledì 9: relazione uscita al Planetario, GAM e Museo Storia Naturale.
La presentazione era da caricare sul PC di classe.
La relazione da consegnare: ricevute una sola.
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domenica 13 maggio 2018
domenica 22 aprile 2018
3A - Prepararsi agli esami
1- Elenco delle relazioni richieste in sede di esame:

Entro il 15 maggio 2018 dovrà essere completato il portalistini o la cartelletta con tutte le relazioni, gli eventuali manufatti richiesti (il sestante) e consegnati i solidi (questi ultimi verranno conservati a scuola). Il portalistini sarà completato dall'elenco delle relazioni. Nessuna deroga. I manufatti realizzati a falegnameria dovranno essere esibiti il giorno dell'esame.
EFFEMERIDI
Il controllo recentemente effettuato ha dimostrato che nessuno ha continuato la registrazione richiesta. Come aiuto agli insolventi pubblico i dati di aprile che DOVEVANO essere inseriti, con un esempio della loro elaborazione anche grafica.
Il 30 maggio ciascuno dovrà consegnare il grafico secondo l'esempio mostrato.
Dall'ora di levata e tramonto si calcolano la durata del giorno e della notte.
Questa è la tabella di aprile:


Entro il 15 maggio 2018 dovrà essere completato il portalistini o la cartelletta con tutte le relazioni, gli eventuali manufatti richiesti (il sestante) e consegnati i solidi (questi ultimi verranno conservati a scuola). Il portalistini sarà completato dall'elenco delle relazioni. Nessuna deroga. I manufatti realizzati a falegnameria dovranno essere esibiti il giorno dell'esame.
EFFEMERIDI
Il controllo recentemente effettuato ha dimostrato che nessuno ha continuato la registrazione richiesta. Come aiuto agli insolventi pubblico i dati di aprile che DOVEVANO essere inseriti, con un esempio della loro elaborazione anche grafica.
Il 30 maggio ciascuno dovrà consegnare il grafico secondo l'esempio mostrato.
Dall'ora di levata e tramonto si calcolano la durata del giorno e della notte.
Questa è la tabella di aprile:
Nel file excel scegli il giusto formato dei dati (qui l'orario nel formato ore:minuti, da cui si calcola la durata del giorno facendo ora di tramonto - ora di levata; per differenza, facendo 24 - durata giorno si trova la durata della notte:):
Poi costruisco il grafico (per comodità invece di mettere la data ho numerato le rilevazioni a partire da 1, che corrisponde al 1° marzo; ho messo per capire cosa succede più avanti le date dell'8 e del 21 giugno), osservando che se aumentano le ore di luce, diminuiscono quelle di buio:

venerdì 3 giugno 2016
3A - Programma d'esame 2015-2016
Algebra
L’insieme dei numeri relativi. Operazioni con i numeri relativi. Espressioni algebriche. Calcolo letterale. Espressioni letterali. Prodotti notevoli. Equazioni di I° grado e verifica della soluzione. Geometria analitica Punti, segmenti, rette. Equazione generale della retta. Rette parallele e rette perpendicolari agli assi. Studio di figure piane. Condizioni di perpendicolarità e parallelismo. Iperbole equilatera. Grandezze direttamente e inversamente proporzionali. Statistica Elaborazione e interpretazione dei dati. Calcolo della frequenza relativa, calcolo di percentuali. Media, moda, mediana. Istogrammi e areogrammi.
Geometria
Circonferenza e cerchio. Angoli al centro e alla circonferenza. Poligoni iscritti e circoscritti. Geometria nello spazio. Misura di aree, volumi e capacità. Il peso specifico. Prismi. Piramidi. Solidi di rotazione. Solidi composti. Calcolo delle aree delle superfici laterali e totali e volumi dei solidi.
Scienze
Il sistema nervoso (in sintesi). Il neurone. La sinapsi. Sostanze psicoattive. Struttura e funzione dell’occhio. Percezione del gusto. Il tatto.
Gli apparati della riproduzione. La contraccezione. La prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (attività in compresenza).
Ereditarietà: le leggi di Mendel. La genetica. Il DNA.
Teoria dell’evoluzione. L’origine della nostra specie.
La Terra nell’Universo. Orientarsi sulla superficie terrestre: i punti cardinali, latitudine e longitudine. Osservazioni sperimentali: le ombre, levata e tramonto del sole, durata del dì e della notte. Prove indirette della sfericità della Terra. Moti della Terra: rotazione e rivoluzione. Conseguenze: alternanza del dì e della notte, stagioni. Il satellite della Terra: la luna. Moti della luna. Fasi. Il sistema solare. Effemeridi.
Fenomeni elettrici e magnetici. La carica elettrica. Elettrizzazione. Le cariche in movimento: la corrente. Differenza di potenziale, intensità della corrente e resistenza elettrica. I circuiti. La prima legge di Ohm. Fenomeni magnetici. Campo magnetico e bussola. Esperimento di Oersted. La dinamo. Effetti chimici: elettrolisi e galvanostegia.
Attività nell’orto.
Laboratorio di falegnameria: progettazione e costruzione di una carriola. Restauro di un armadio.
Elenco degli esperimenti e delle attività di cui è richiesta la relazione
1 Londra: Museo di Storia naturale. Sala dei terremoti.
2 Milano: il quartiere Isola e Porta Nuova; il Museo di Storia naturale: sale dell’evoluzione dell’uomo.
3 Tubi musicali
4 Strategia K - strategia r
5 La scatola di Einstein
6 Philippe Parreno
7 IQBAL
8 La preparazione della marmellata
9 Mappamondo liberato
10 Le effemeridi Dati e grafico
11 Le ombre. Prova indiretta della sfericità della Terra.
12 Esperimenti sulla percezione visiva. Il taumatropio ne è un semplice esempio. Il fenachistoscopio
13 Analisi sensoriale (Granny Smith, Red Delicious, Fuji, Renetta)
14 EXPO Padiglione Zero, fame e borsa
15 Puliamo il mondo Partecipazione alla manifestazione.
16 100 giorni di frutta
17 Educazione all’affettività
18 Laboratorio falegnameria
19 Fenomeni elettrochimici
20 Esperimento di Oersted
21 SCIENZA UNDER 18
Aggiungo, per chi inserirà nel suo lavoro di presentazione le attività di laboratorio, le seguenti immagini:
Ancora, i link ai post di alcuni argomenti trattati:
Analisi sensoriale
http://bredainrete.blogspot.it/2014/04/analisi-sensoriale-2.html
Strategia r-k
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/educazione%20sessuale
Darwin
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/Darwin
Parità
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/malala-yousafzai.html
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/la-scienza-un-gioco-da-ragazze.html
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/cose-da-maschi-e-cose-da-femmine.html
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/boys-dont-cry.html
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/global-gender-gap-report-2014.html
Falegnameria
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/falegnameria
Iqbal
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/Iqbal
Astronomia
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/astronomia
Inchiostro ferro-gallico
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/inchiostro
Peso specifico
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/1a-pesi-specifici.html
L’insieme dei numeri relativi. Operazioni con i numeri relativi. Espressioni algebriche. Calcolo letterale. Espressioni letterali. Prodotti notevoli. Equazioni di I° grado e verifica della soluzione. Geometria analitica Punti, segmenti, rette. Equazione generale della retta. Rette parallele e rette perpendicolari agli assi. Studio di figure piane. Condizioni di perpendicolarità e parallelismo. Iperbole equilatera. Grandezze direttamente e inversamente proporzionali. Statistica Elaborazione e interpretazione dei dati. Calcolo della frequenza relativa, calcolo di percentuali. Media, moda, mediana. Istogrammi e areogrammi.
Geometria
Circonferenza e cerchio. Angoli al centro e alla circonferenza. Poligoni iscritti e circoscritti. Geometria nello spazio. Misura di aree, volumi e capacità. Il peso specifico. Prismi. Piramidi. Solidi di rotazione. Solidi composti. Calcolo delle aree delle superfici laterali e totali e volumi dei solidi.
Scienze
Il sistema nervoso (in sintesi). Il neurone. La sinapsi. Sostanze psicoattive. Struttura e funzione dell’occhio. Percezione del gusto. Il tatto.
Gli apparati della riproduzione. La contraccezione. La prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (attività in compresenza).
Ereditarietà: le leggi di Mendel. La genetica. Il DNA.
Teoria dell’evoluzione. L’origine della nostra specie.
La Terra nell’Universo. Orientarsi sulla superficie terrestre: i punti cardinali, latitudine e longitudine. Osservazioni sperimentali: le ombre, levata e tramonto del sole, durata del dì e della notte. Prove indirette della sfericità della Terra. Moti della Terra: rotazione e rivoluzione. Conseguenze: alternanza del dì e della notte, stagioni. Il satellite della Terra: la luna. Moti della luna. Fasi. Il sistema solare. Effemeridi.
Fenomeni elettrici e magnetici. La carica elettrica. Elettrizzazione. Le cariche in movimento: la corrente. Differenza di potenziale, intensità della corrente e resistenza elettrica. I circuiti. La prima legge di Ohm. Fenomeni magnetici. Campo magnetico e bussola. Esperimento di Oersted. La dinamo. Effetti chimici: elettrolisi e galvanostegia.
Attività nell’orto.
Laboratorio di falegnameria: progettazione e costruzione di una carriola. Restauro di un armadio.
Elenco degli esperimenti e delle attività di cui è richiesta la relazione
1 Londra: Museo di Storia naturale. Sala dei terremoti.
2 Milano: il quartiere Isola e Porta Nuova; il Museo di Storia naturale: sale dell’evoluzione dell’uomo.
3 Tubi musicali
4 Strategia K - strategia r
5 La scatola di Einstein
6 Philippe Parreno
7 IQBAL
8 La preparazione della marmellata
9 Mappamondo liberato
10 Le effemeridi Dati e grafico
11 Le ombre. Prova indiretta della sfericità della Terra.
12 Esperimenti sulla percezione visiva. Il taumatropio ne è un semplice esempio. Il fenachistoscopio
13 Analisi sensoriale (Granny Smith, Red Delicious, Fuji, Renetta)
14 EXPO Padiglione Zero, fame e borsa
15 Puliamo il mondo Partecipazione alla manifestazione.
16 100 giorni di frutta
17 Educazione all’affettività
18 Laboratorio falegnameria
19 Fenomeni elettrochimici
20 Esperimento di Oersted
21 SCIENZA UNDER 18
Aggiungo, per chi inserirà nel suo lavoro di presentazione le attività di laboratorio, le seguenti immagini:
Analisi sensoriale
http://bredainrete.blogspot.it/2014/04/analisi-sensoriale-2.html
Strategia r-k
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/educazione%20sessuale
Darwin
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/Darwin
Parità
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/malala-yousafzai.html
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/la-scienza-un-gioco-da-ragazze.html
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/cose-da-maschi-e-cose-da-femmine.html
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/boys-dont-cry.html
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/global-gender-gap-report-2014.html
Falegnameria
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/falegnameria
Iqbal
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/Iqbal
Astronomia
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/astronomia
Inchiostro ferro-gallico
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/inchiostro
Peso specifico
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/1a-pesi-specifici.html
lunedì 9 maggio 2016
3A - ESERCITARSI PER GLI ESAMI
Un po' di materiali da usare in classe e a casa.
Puoi scaricarli sul tuo dispositivo e usarli offline.
Aree poligoni, geometria:
https://drive.google.com/file/d/0Bwh2FHAOw-pWNkhwQnotZjJWV1E/view?usp=sharing
Esempio:


Esercizi vari da prova scritta:
https://drive.google.com/file/d/0Bwh2FHAOw-pWc2MzaTRxVXVzRTA/view?usp=sharing
Esercizi di geometria analitica:
https://drive.google.com/file/d/0Bwh2FHAOw-pWWFpTTFhKZ3RGM1U/view?usp=sharing
La prova INVALSI 2014-2015, da scaricare ed eseguire nei tempi indicati (75'):
https://drive.google.com/file/d/0Bwh2FHAOw-pWRUVsZWpzRzBCd2M/view?usp=sharing
(soluzioni tra qualche giorno)
Puoi scaricarli sul tuo dispositivo e usarli offline.
Aree poligoni, geometria:
https://drive.google.com/file/d/0Bwh2FHAOw-pWNkhwQnotZjJWV1E/view?usp=sharing
Esempio:


Esercizi vari da prova scritta:
https://drive.google.com/file/d/0Bwh2FHAOw-pWc2MzaTRxVXVzRTA/view?usp=sharing
Esercizi di geometria analitica:
https://drive.google.com/file/d/0Bwh2FHAOw-pWWFpTTFhKZ3RGM1U/view?usp=sharing
La prova INVALSI 2014-2015, da scaricare ed eseguire nei tempi indicati (75'):
https://drive.google.com/file/d/0Bwh2FHAOw-pWRUVsZWpzRzBCd2M/view?usp=sharing
(soluzioni tra qualche giorno)
lunedì 25 aprile 2016
3A - Esercizi di riepilogo
Problema 1
Determinare la distanza tra i punti A(– 2 ; 3 ) e B( 4 ; – 5 ).
(10u)
Problema 2
Determinare il perimetro del triangolo di vertici A( 1 ; –1 ), B( 4 ; 3 ) e C( 4 ; – 1 ).
(12u)
Problema 3
Verificare che il triangolo di vertici A( 3 ; 2 ) , B(2 ; 5 ),C(– 4; 3) è rettangolo e determinarne
l'area . (Suggerimento: mostra che i suoi tre lati sono una terna pitagorica)
Problema 4
Come sono fra loro la retta passante per A(2,3) e B(–1, –6) e quella passante per C(6, –1) e D(–3,2)?
(perpendicolari)
RIPASSA
Una funzione è una legge matematica che lega due variabili, solitamente chiamate x e y.
Scriviamo la funzione f in questo modo: y=f(x).
Significa che per ogni valore di x, ne ottengo uno ed uno solo di y. x è la variabile indipendente mentre y è la variabile dipendente, perché il suo valore dipende da quello della x.
Per ogni x deve esserci una sola y!
Esempio visto in classe: y=2x è una funzione che, a partire da un numero x, ci dà un altro numero y, che è il doppio di x.
Se x=1 allora y=2⋅1=2; se x=3 allora y=2⋅3=6. Le funzioni possono essere rappresentate nel piano cartesiano. Per una retta bastano due punti. Esempio: la funzione y=2x passerà per i punti A(1;2) e B(3;6), cioè per x=1, y=2, mentre per x=3, y=6 (ma puoi scegliere altre coppie: per esempio, abbiamo detto che l'equazione y=kx è una retta passante da 0, ed il punto (0,0) è un punto della retta.
Esercizio 1
Siano date due rette di equazione y=x+3 e y=-2x.
Rappresentale sul piano cartesiano e determina graficamente il loro punto di intersezione e dove incontrano gli assi cartesiani. Scrivi per ognuna di esse l’equazione di una retta a loro parallela e perpendicolare.
Esercizio 2
Siano date due rette di equazione y=x-1 e y=-x+7. Rappresentale sul piano cartesiano e determina graficamente il loro punto di intersezione e dove incontrano gli assi cartesiani. Scrivi l’equazione di una retta parallela alla retta y=x-1 e di una perpendicolare alla retta y=-x+7.
Esercizio 3
In un circuito elettrico di resistenza R fissa pari a 3 Ohm, la tensione V varia assumendo i seguenti valori 3V, 6V, 9V e 12 V. Per ogni valore di V misuri l’intensità della corrente. Compila una tabella che riporti l’intensità (y) della corrente in funzione del voltaggio (x) e traccia su di un piano cartesiano la funzione ottenuta.
Problemi di Geometria solida
Esercizio 1
Un trapezio isoscele ha l’area di 900 cm^2 , l’altezza di 20 cm e la base maggiore è doppia dell’altra. Determina: il perimetro del trapezio; l’area della superficie totale del solido ottenuto dalla rotazione completa del trapezio attorno alla base maggiore; il volume del solido ottenuto; il peso di questo solido, espresso in kg, se è di ferro (Ps= 7,8 g/cm^3) .
(140 cm; 2200 π cm^2; 16000π cm^3; 391,872 kg)
Esercizio 2
Una piramide regolare quadrangolare ha l’area di base che misura 900 cm^2 e l’altezza che misura 112 cm. Calcola l’area totale, il volume e il suo peso sapendo che è fatta di zinco (Ps=7,1g/cm^3).
(7680 cm^2; 33600 cm^3 238,56 kg)
Esercizio 3
Un solido composto è formato da un cilindro equilatero (h=2r) con sovrapposto un cono retto. Il cilindro ha il raggio che misura 4 cm e la sua altezza, essendo equilatero, è pari al diametro di base. Sapendo che l’altezza del cono è 3 cm, calcola il volume e la misura dell’area della superficie totale del solido composto. Sapendo che il solido è fatto di ferro (Ps= 7,8g/cm^3) calcolane il peso.
(100π cm^2; 114π cm^3; circa 3,5 kg)
Determinare la distanza tra i punti A(– 2 ; 3 ) e B( 4 ; – 5 ).
(10u)
Problema 2
Determinare il perimetro del triangolo di vertici A( 1 ; –1 ), B( 4 ; 3 ) e C( 4 ; – 1 ).
(12u)
Problema 3
Verificare che il triangolo di vertici A( 3 ; 2 ) , B(2 ; 5 ),C(– 4; 3) è rettangolo e determinarne
l'area . (Suggerimento: mostra che i suoi tre lati sono una terna pitagorica)
Problema 4
Come sono fra loro la retta passante per A(2,3) e B(–1, –6) e quella passante per C(6, –1) e D(–3,2)?
(perpendicolari)
RIPASSA
Una funzione è una legge matematica che lega due variabili, solitamente chiamate x e y.
Scriviamo la funzione f in questo modo: y=f(x).
Significa che per ogni valore di x, ne ottengo uno ed uno solo di y. x è la variabile indipendente mentre y è la variabile dipendente, perché il suo valore dipende da quello della x.
Per ogni x deve esserci una sola y!
Esempio visto in classe: y=2x è una funzione che, a partire da un numero x, ci dà un altro numero y, che è il doppio di x.
Se x=1 allora y=2⋅1=2; se x=3 allora y=2⋅3=6. Le funzioni possono essere rappresentate nel piano cartesiano. Per una retta bastano due punti. Esempio: la funzione y=2x passerà per i punti A(1;2) e B(3;6), cioè per x=1, y=2, mentre per x=3, y=6 (ma puoi scegliere altre coppie: per esempio, abbiamo detto che l'equazione y=kx è una retta passante da 0, ed il punto (0,0) è un punto della retta.
Esercizio 1
Siano date due rette di equazione y=x+3 e y=-2x.
Rappresentale sul piano cartesiano e determina graficamente il loro punto di intersezione e dove incontrano gli assi cartesiani. Scrivi per ognuna di esse l’equazione di una retta a loro parallela e perpendicolare.
Esercizio 2
Siano date due rette di equazione y=x-1 e y=-x+7. Rappresentale sul piano cartesiano e determina graficamente il loro punto di intersezione e dove incontrano gli assi cartesiani. Scrivi l’equazione di una retta parallela alla retta y=x-1 e di una perpendicolare alla retta y=-x+7.
Esercizio 3
In un circuito elettrico di resistenza R fissa pari a 3 Ohm, la tensione V varia assumendo i seguenti valori 3V, 6V, 9V e 12 V. Per ogni valore di V misuri l’intensità della corrente. Compila una tabella che riporti l’intensità (y) della corrente in funzione del voltaggio (x) e traccia su di un piano cartesiano la funzione ottenuta.
Problemi di Geometria solida
Esercizio 1
Un trapezio isoscele ha l’area di 900 cm^2 , l’altezza di 20 cm e la base maggiore è doppia dell’altra. Determina: il perimetro del trapezio; l’area della superficie totale del solido ottenuto dalla rotazione completa del trapezio attorno alla base maggiore; il volume del solido ottenuto; il peso di questo solido, espresso in kg, se è di ferro (Ps= 7,8 g/cm^3) .
(140 cm; 2200 π cm^2; 16000π cm^3; 391,872 kg)
Esercizio 2
Una piramide regolare quadrangolare ha l’area di base che misura 900 cm^2 e l’altezza che misura 112 cm. Calcola l’area totale, il volume e il suo peso sapendo che è fatta di zinco (Ps=7,1g/cm^3).
(7680 cm^2; 33600 cm^3 238,56 kg)
Esercizio 3
Un solido composto è formato da un cilindro equilatero (h=2r) con sovrapposto un cono retto. Il cilindro ha il raggio che misura 4 cm e la sua altezza, essendo equilatero, è pari al diametro di base. Sapendo che l’altezza del cono è 3 cm, calcola il volume e la misura dell’area della superficie totale del solido composto. Sapendo che il solido è fatto di ferro (Ps= 7,8g/cm^3) calcolane il peso.
(100π cm^2; 114π cm^3; circa 3,5 kg)
Etichette:
3A,
esami,
geometria,
geometria analitica
lunedì 2 giugno 2014
Avviso importante per gli esami
Molti hanno consegnato la cartelletta delle relazioni INCOMPLETA (relazioni mancanti), altri con le MIE correzioni (e quindi il lavoro non è stato rifatto, ma si riconsegna una brutta copia), altri senza disegni, tabelle, calcoli richiesti, altri ancora con testi-fotocopia di altre relazioni, altri ancora hanno consegnato relazioni che dovevano essere consegnate da tempo (e che pertanto non faccio in tempo a correggere).
Le relazioni vanno numerate secondo l'elenco aggiornato e completo, diviso per argomenti (così è più facile il controllo e il ripasso).
Le relazioni vanno numerate secondo l'elenco aggiornato e completo, diviso per argomenti (così è più facile il controllo e il ripasso).
domenica 25 maggio 2014
3A-Organizzare le relazioni
Organizzare una presentazione
http://bredainrete.blogspot.it/2013/09/come-fare-una-presentazione.html
Link utili su Alice Underground
http://bredainrete.blogspot.it/2013/10/la-logica-di-carroll.html
http://bredainrete.blogspot.it/2013/10/in-fondo-alla-tana-del-coniglio-4-pozzi.html http://www.elfo.org/stagioni/20122013/aliceunderground.html
Il Laboratorio alla COOP/Info utili
Etichette
Sul guscio delle uova c'è un codice, per esempio:
0 IT 045 TO 001
La prima cifra indica il tipo di allevamento: 0 corrisponde a quello biologico, 1 a quello all'aperto, 2 a terra, 3 in batteria.
Lo 0 del biologico, in particolare, indica sia l'alimentazione della gallina che lo spazio che ha a disposizione per razzolare.
La seconda e la terza lettera rappresentano la sigla del paese di produzione (IT per l'Italia), mentre i 3 numeri successivi sono un codice che indica il Comune, seguito dalla sigla della Provincia. Le ultime 3 cifre sono il codice attribuito dalla ASL ad ogni singolo allevamento.
Sotto questo codice troviamo la data di scadenza o (ma è facoltativa) quella di deposizione. Ultima info: la categoria che compare sulle confezioni indica la qualità delle uova: A (uova alimentari), B (uova di seconda scelta), C (uova per uso non alimentare, ma industriale).
La filiera produttiva della carne
L'etichetta deve contenere:
• un numero o un codice di riferimento che evidenzi il nesso e legame tra le carni e l'animale di origine; il numero può essere il codice di identificazione del singolo animale da cui provengono le carni o il numero di identificazione di un gruppo di animali;
• nome dello Stato membro o del paese terzo in cui è situato il macello.
• nome dello Stato membro o del paese terzo in cui è situato il laboratorio
• nome dello Stato membro o del paese terzo in cui è nato l'animale;
• nome dello Stato membro o del paese terzo (eventualmente più di uno) in cui è stato effettuato l'ingrasso (ossia la crescita e l'allevamento).
Nella vendita al dettaglio tutte le informazioni sugli animali e la provenienza della carne (oltre a quelle su taglio, prezzo, peso e scadenza) devono essere riportate o sulla vaschetta o su un cartello accanto al bancone.
L'etichetta nutrizionale è facoltativa, ma diventa obbligatoria quando la presentazione o la pubblicità del prodotto indicano particolari caratteristiche nutrizionali.
La tabella nutrizionale deve indicare il valore energetico e la quantità di proteine, carboidrati e grassi. A questi possono aggiungersi zuccheri, acidi grassi saturi, fibre alimentari e sodio. In alcuni casi si possono indicare le quantità di altri nutrienti, come le vitamine e alcuni sali minerali.
L'importante è che la tabella sia chiara e non fuorviante, non crei sospetti sulle caratteristiche nutrizionali di altri alimenti, non incoraggi un uso smodato di quel prodotto, non affermi o sottintenda che le stesse sostanze non possano essere fornite da una dieta varia ed equilibrata.
I dadi da brodo
Abbiamo visto la scarsa % di carne presente nei dadi. Ma prima, dal blog di Gianna Ferretti, la storia del dado da brodo.
Il chimico tedesco Justus von Liebig è considerato l’ideatore dell’estratto di carne.
Alla fine dell’ottocento mise a punto il processo per ottenere l’estratto di carne finalizzato a migliorare l’apporto in proteine della popolazione malnutrita. La carne era un alimento costoso in Europa, mentre in Sud America esistevano grandissimi pascoli con numerosi allevamenti. Nel 1847, scrisse il libro “Sulla composizione della carne”, e propose di preparare in Sud America un concentrato della carne che fosse facilmente trasportabile e conservabile; si trattava di cuocere la carne del bovini, preparare un brodo concentrato e essiccarlo per essere venduto come “estratto”.
Qualche anno più tardi, nel 1880 lo svizzero Julius Maggi, mise a punto un altro tipo di concentrato, a base di cereali, grassi ed estratto di carne, da commercializzare in cubetti. L’uso comune del dado da cucina si è affermato in Italia attorno agli anni venti del secolo scorso. A distanza di tanti anni i preparati per brodo sono prodotti oltre che in cubetti anche in forma granulare.
Ultimamente troviamo anche il Brodo già pronto. Cosa contiene?
Brodo Pronto Star con carne mista
Ingredienti: Acqua, verdure 0,9% (porro, pomodoro, carote 0,01% e sedano 0,01%) in proporzione variabile, sale, aromi naturali (contengono frumento, uova e latte), estratto di lievito, estratto di carne 0,07%, carne di pollo 0,04%, carne di manzo 0,04%, olio extravergine di oliva, spezie.
Brodo con Carne di Manzo
Ingredienti: Acqua, verdure 0,9% (porro 0,9%, pomodoro, carote 0,01% e sedano 0,01%) in proporzione variabile, sale, aromi naturali (contengono soia e latte), estratto di lievito, estratto di carne 0,07%, carne di manzo 0,04%, colorante (caramello naturale) olio extravergine di oliva.
Leggi tutto su http://trashfood.com/?s=dado
Allevamenti: quali regole?
Per tutti i bovini destinati alla produzione di carne allevati in Italia o in altri paesi europei deve essere permessa in ogni momento la completa tracciabilità, e si chiedono pari garanzie da tutti gli altri paesi da cui noi importiamo carne.
Dopo la tragedia della "mucca pazza", l’Unione Europea ha adottato infatti delle regole precise che riguardano l’allevamento degli animali e l’etichettatura delle carni, il cui rispetto deve assolutamente essere garantito al consumatore.
In particolare:
• Bando totale delle farine di origine animale nell’alimentazione
• Etichettatura obbligatoria di tutti i bovini
• Attivazione di un sistema di sorveglianza attiva basato su test obbligatori per tutti i capi di età superiore ai 30 mesi destinati al consumo umano e a 24 in alcuni casi specifici.
• gli allevamenti, che non sono ammessi senza terra. L’alimentazione deve essere costituita nel 35% da alimenti derivanti dall’azienda o dal comprensorio (per esempio pascolo) e perciò almeno un terzo dell’alimentazione è senza mangimi. I mangimi non devono contenere OGM (che devono essere dichiarati se in percentuale superiore all’1%), devono essere completamente vegetali e di origine biologica le cure: sono consentiti 2-3 cicli di trattamenti con medicinali allopatici in un anno.
• la densità di bovini per ettaro, che è stabilita per legge secondo le dimensioni degli animali.
• le stalle: tutti gli animali devono avere la possibilità di accedere a spazi aperti. All’interno della stalla deve esserci un’area di riposo il cui pavimento sia coperto con materiale naturale. Il consumatore riconosce le carni “bio“ dalle etichette dove, oltre ad essere riportata l’indicazione “biologico”, deve essere individuabile l’ente che ha rilasciato la certificazione e un apposito marchio. Il marchio viene rilasciato soltanto dopo accurati e specifici controlli.
I marchi (attenzione: non sono le marche, cioè l'indicazione delle case produttrici)
Sono un indice di qualità. Per esempio: Indicazione geografica protetta o IGP.
Le razze Romagnola, Marchigiana e Chianina hanno ricevuto nel 1998 il marchio IGP (“Vitellone bianco dell’Appennino centrale”). Questo marchio comunitario viene attribuito a quei prodotti per i quali almeno una fase del processo produttivo deve avvenire in una particolare area.
Rappresenta una garanzia per il consumatore e anche per il produttore.
Qual è l'effetto degli allevamenti sull'ambiente?
Elementi da considerare nella determinazione dell’impronta ambientale dell’allevamento zootecnico
•i prodotti chimici usati in agricoltura, per la produzione dei foraggi e dei mangimi
•l’energia consumata
•l’impatto sulla Biodiversità
•i Gas ad Effetto Serra prodotti
•il consumo di Acquadell’intera fliera (non solo quindi il suo inquinamento)
•la difesa del Suolo
Per esempio, quanta acqua occorre per produrre 1 Kg di carne?
•6,5 kg di granaglie, 36 kg di foraggi che hanno impiegato circa 15,2 metri cubi d’acqua;
•1 kg di carne bovina ha consumato 0,3 metri cubi di acqua di abbeverata e servizio;
In totale, per 1 kg di carne bovina si sono consumati 15,5 metri cubi d'acqua.
http://bredainrete.blogspot.it/2013/09/come-fare-una-presentazione.html
Link utili su Alice Underground
http://bredainrete.blogspot.it/2013/10/la-logica-di-carroll.html
http://bredainrete.blogspot.it/2013/10/in-fondo-alla-tana-del-coniglio-4-pozzi.html http://www.elfo.org/stagioni/20122013/aliceunderground.html
Il Laboratorio alla COOP/Info utili
Etichette
Sul guscio delle uova c'è un codice, per esempio:
0 IT 045 TO 001
![]() |
Foto: Romabiologica.com |
Sotto questo codice troviamo la data di scadenza o (ma è facoltativa) quella di deposizione. Ultima info: la categoria che compare sulle confezioni indica la qualità delle uova: A (uova alimentari), B (uova di seconda scelta), C (uova per uso non alimentare, ma industriale).
La filiera produttiva della carne
L'etichetta deve contenere:
• un numero o un codice di riferimento che evidenzi il nesso e legame tra le carni e l'animale di origine; il numero può essere il codice di identificazione del singolo animale da cui provengono le carni o il numero di identificazione di un gruppo di animali;
• nome dello Stato membro o del paese terzo in cui è situato il macello.
• nome dello Stato membro o del paese terzo in cui è situato il laboratorio
• nome dello Stato membro o del paese terzo in cui è nato l'animale;
• nome dello Stato membro o del paese terzo (eventualmente più di uno) in cui è stato effettuato l'ingrasso (ossia la crescita e l'allevamento).
Nella vendita al dettaglio tutte le informazioni sugli animali e la provenienza della carne (oltre a quelle su taglio, prezzo, peso e scadenza) devono essere riportate o sulla vaschetta o su un cartello accanto al bancone.
L'etichetta nutrizionale è facoltativa, ma diventa obbligatoria quando la presentazione o la pubblicità del prodotto indicano particolari caratteristiche nutrizionali.
La tabella nutrizionale deve indicare il valore energetico e la quantità di proteine, carboidrati e grassi. A questi possono aggiungersi zuccheri, acidi grassi saturi, fibre alimentari e sodio. In alcuni casi si possono indicare le quantità di altri nutrienti, come le vitamine e alcuni sali minerali.
L'importante è che la tabella sia chiara e non fuorviante, non crei sospetti sulle caratteristiche nutrizionali di altri alimenti, non incoraggi un uso smodato di quel prodotto, non affermi o sottintenda che le stesse sostanze non possano essere fornite da una dieta varia ed equilibrata.
I dadi da brodo
Abbiamo visto la scarsa % di carne presente nei dadi. Ma prima, dal blog di Gianna Ferretti, la storia del dado da brodo.
Il chimico tedesco Justus von Liebig è considerato l’ideatore dell’estratto di carne.
Alla fine dell’ottocento mise a punto il processo per ottenere l’estratto di carne finalizzato a migliorare l’apporto in proteine della popolazione malnutrita. La carne era un alimento costoso in Europa, mentre in Sud America esistevano grandissimi pascoli con numerosi allevamenti. Nel 1847, scrisse il libro “Sulla composizione della carne”, e propose di preparare in Sud America un concentrato della carne che fosse facilmente trasportabile e conservabile; si trattava di cuocere la carne del bovini, preparare un brodo concentrato e essiccarlo per essere venduto come “estratto”.
Qualche anno più tardi, nel 1880 lo svizzero Julius Maggi, mise a punto un altro tipo di concentrato, a base di cereali, grassi ed estratto di carne, da commercializzare in cubetti. L’uso comune del dado da cucina si è affermato in Italia attorno agli anni venti del secolo scorso. A distanza di tanti anni i preparati per brodo sono prodotti oltre che in cubetti anche in forma granulare.
Ultimamente troviamo anche il Brodo già pronto. Cosa contiene?
Brodo Pronto Star con carne mista
Ingredienti: Acqua, verdure 0,9% (porro, pomodoro, carote 0,01% e sedano 0,01%) in proporzione variabile, sale, aromi naturali (contengono frumento, uova e latte), estratto di lievito, estratto di carne 0,07%, carne di pollo 0,04%, carne di manzo 0,04%, olio extravergine di oliva, spezie.
Brodo con Carne di Manzo
Ingredienti: Acqua, verdure 0,9% (porro 0,9%, pomodoro, carote 0,01% e sedano 0,01%) in proporzione variabile, sale, aromi naturali (contengono soia e latte), estratto di lievito, estratto di carne 0,07%, carne di manzo 0,04%, colorante (caramello naturale) olio extravergine di oliva.
Leggi tutto su http://trashfood.com/?s=dado
Allevamenti: quali regole?
Per tutti i bovini destinati alla produzione di carne allevati in Italia o in altri paesi europei deve essere permessa in ogni momento la completa tracciabilità, e si chiedono pari garanzie da tutti gli altri paesi da cui noi importiamo carne.
Dopo la tragedia della "mucca pazza", l’Unione Europea ha adottato infatti delle regole precise che riguardano l’allevamento degli animali e l’etichettatura delle carni, il cui rispetto deve assolutamente essere garantito al consumatore.
In particolare:
• Bando totale delle farine di origine animale nell’alimentazione
• Etichettatura obbligatoria di tutti i bovini
• Attivazione di un sistema di sorveglianza attiva basato su test obbligatori per tutti i capi di età superiore ai 30 mesi destinati al consumo umano e a 24 in alcuni casi specifici.
• gli allevamenti, che non sono ammessi senza terra. L’alimentazione deve essere costituita nel 35% da alimenti derivanti dall’azienda o dal comprensorio (per esempio pascolo) e perciò almeno un terzo dell’alimentazione è senza mangimi. I mangimi non devono contenere OGM (che devono essere dichiarati se in percentuale superiore all’1%), devono essere completamente vegetali e di origine biologica le cure: sono consentiti 2-3 cicli di trattamenti con medicinali allopatici in un anno.
• la densità di bovini per ettaro, che è stabilita per legge secondo le dimensioni degli animali.
• le stalle: tutti gli animali devono avere la possibilità di accedere a spazi aperti. All’interno della stalla deve esserci un’area di riposo il cui pavimento sia coperto con materiale naturale. Il consumatore riconosce le carni “bio“ dalle etichette dove, oltre ad essere riportata l’indicazione “biologico”, deve essere individuabile l’ente che ha rilasciato la certificazione e un apposito marchio. Il marchio viene rilasciato soltanto dopo accurati e specifici controlli.
I marchi (attenzione: non sono le marche, cioè l'indicazione delle case produttrici)
Sono un indice di qualità. Per esempio: Indicazione geografica protetta o IGP.
Le razze Romagnola, Marchigiana e Chianina hanno ricevuto nel 1998 il marchio IGP (“Vitellone bianco dell’Appennino centrale”). Questo marchio comunitario viene attribuito a quei prodotti per i quali almeno una fase del processo produttivo deve avvenire in una particolare area.
Rappresenta una garanzia per il consumatore e anche per il produttore.
Qual è l'effetto degli allevamenti sull'ambiente?
Elementi da considerare nella determinazione dell’impronta ambientale dell’allevamento zootecnico
•i prodotti chimici usati in agricoltura, per la produzione dei foraggi e dei mangimi
•l’energia consumata
•l’impatto sulla Biodiversità
•i Gas ad Effetto Serra prodotti
•il consumo di Acquadell’intera fliera (non solo quindi il suo inquinamento)
•la difesa del Suolo
Per esempio, quanta acqua occorre per produrre 1 Kg di carne?
•6,5 kg di granaglie, 36 kg di foraggi che hanno impiegato circa 15,2 metri cubi d’acqua;
•1 kg di carne bovina ha consumato 0,3 metri cubi di acqua di abbeverata e servizio;
In totale, per 1 kg di carne bovina si sono consumati 15,5 metri cubi d'acqua.
3A - Il programma d'esame 2013-2014
Algebra
L’insieme dei numeri relativi. Operazioni con i numeri relativi. Espressioni algebriche. Calcolo letterale. Espressioni letterali. Prodotti notevoli. Equazioni di I° grado e verifica della soluzione. Problemi risolvibili con le equazioni.
Geometria analitica
Punti, segmenti, rette. Equazione generale della retta. Rette parallele e rette perpendicolari agli assi. Studio di figure piane. Condizioni di perpendicolarità e parallelismo. Iperbole equilatera. Grandezze direttamente e inversamente proporzionali.
Statistica
Fasi di un’indagine statistica. Elaborazione e interpretazione dei dati. Calcolo della frequenza relativa, calcolo di percentuali. Media, moda, mediana. Istogrammi e areogrammi.
Geometria
Circonferenza e cerchio. Angoli al centro e alla circonferenza. Poligoni iscritti e circoscritti. Geometria nello spazio. Misura di aree, volumi e capacità. Il peso specifico. Prismi. Piramidi. Solidi di rotazione. Solidi composti. Calcolo delle aree delle superfici laterali e totali e volumi dei solidi.
Scienze
Il sistema nervoso (in sintesi). Il neurone. La sinapsi. Sostanze psicoattive. Struttura e funzione dell’occhio. Percezione del gusto. Il tatto.
Ereditarietà: le leggi di Mendel. La genetica. Il DNA: la sua struttura, le sequenze di basi azotate, codifica delle informazioni.
Teoria dell’evoluzione. L’origine della nostra specie.
Le forze. L’equilibrio.Tipi di forze: forza peso, forza di attrazione gravitazionale, forza elettrica, forza magnetica. Caduta dei gravi. Galileo e Newton.
La Terra nell’Universo. Orientarsi sulla superficie terrestre: i punti cardinali, latitudine e longitudine. Osservazioni sperimentali: le ombre, levata e tramonto del sole, durata del dì e della notte. Moti della Terra: rotazione e rivoluzione. Conseguenze: alternanza del dì e della notte, stagioni. Il satellite della Terra: la luna. Moti della luna. Fasi. Il sistema solare. Stelle e costellazioni. Teorie cosmologiche. Effemeridi.
Lavoro ed energia. Tipi di energia: energia potenziale gravitazionale ed energia cinetica. Conservazione dell’energia.
Fenomeni elettrici e magnetici. La carica elettrica. Elettrizzazione. L’elettroscopio. Le cariche in movimento: la corrente. Differenza di potenziale, intensità della corrente e resistenza elettrica. I circuiti. La prima legge di Ohm. Fenomeni magnetici. Campo magnetico e bussola. Esperimento di Oersted. Effetto termico della corrente. Effetti chimici: elettrolisi e galvanostegia.
Elenco degli esperimenti e delle attività di cui è richiesta la relazione
1. Il concorso Algalita: “Mozziconi” (solo Boccadamo e Hu)
2. Visita alla Sodexo
3. Museo del Cinema
4. Film "La guerra del fuoco"
5a. Compresenza: Alice (dimensioni; pozzo)
5b. Compresenza: la parità di genere
5c. Compresenza: prevenzione tossicodipendenze
6. COOP scuola
7. Analisi sensoriale
8. Gusto e genetica: il test del PTC
9a. I sensi: la vista (punto cieco)
9b. I sensi: la vista (persistenza delle immagini)
10c. I sensi: il tatto
10d. I sensi: il gusto (mappatura lingua)
11. Il Planetario
12. Le effemeridi
13. Il sestante, il mappamondo liberato etc
14. Ombre
15a. Il piano inclinato
15b. Modello della vite
16a. L’elettroscopio
16b. Elettrostatica (palloncini)
17. Il corto circuito
18. L'esperimento di Oersted
19. Elettrolisi e galvanostegia
20. Baricentro
21. Composizione forze
Dispositivi: elettroscopio; modello della vite; sestante. Nota-Per i circuiti elettrici si chiederanno quelli realizzati per Educazione Tecnica (circuiti in serie e in parallelo, Sapientino).
All'esame si devono portare la cartelletta con le relazioni in ordine e corrette (comprensive di grafico dove richiesto), e i dispositivi costruiti.
L’insieme dei numeri relativi. Operazioni con i numeri relativi. Espressioni algebriche. Calcolo letterale. Espressioni letterali. Prodotti notevoli. Equazioni di I° grado e verifica della soluzione. Problemi risolvibili con le equazioni.
Geometria analitica
Punti, segmenti, rette. Equazione generale della retta. Rette parallele e rette perpendicolari agli assi. Studio di figure piane. Condizioni di perpendicolarità e parallelismo. Iperbole equilatera. Grandezze direttamente e inversamente proporzionali.
Statistica
Fasi di un’indagine statistica. Elaborazione e interpretazione dei dati. Calcolo della frequenza relativa, calcolo di percentuali. Media, moda, mediana. Istogrammi e areogrammi.
Geometria
Circonferenza e cerchio. Angoli al centro e alla circonferenza. Poligoni iscritti e circoscritti. Geometria nello spazio. Misura di aree, volumi e capacità. Il peso specifico. Prismi. Piramidi. Solidi di rotazione. Solidi composti. Calcolo delle aree delle superfici laterali e totali e volumi dei solidi.
Scienze
Il sistema nervoso (in sintesi). Il neurone. La sinapsi. Sostanze psicoattive. Struttura e funzione dell’occhio. Percezione del gusto. Il tatto.
Ereditarietà: le leggi di Mendel. La genetica. Il DNA: la sua struttura, le sequenze di basi azotate, codifica delle informazioni.
Teoria dell’evoluzione. L’origine della nostra specie.
Le forze. L’equilibrio.Tipi di forze: forza peso, forza di attrazione gravitazionale, forza elettrica, forza magnetica. Caduta dei gravi. Galileo e Newton.
La Terra nell’Universo. Orientarsi sulla superficie terrestre: i punti cardinali, latitudine e longitudine. Osservazioni sperimentali: le ombre, levata e tramonto del sole, durata del dì e della notte. Moti della Terra: rotazione e rivoluzione. Conseguenze: alternanza del dì e della notte, stagioni. Il satellite della Terra: la luna. Moti della luna. Fasi. Il sistema solare. Stelle e costellazioni. Teorie cosmologiche. Effemeridi.
Lavoro ed energia. Tipi di energia: energia potenziale gravitazionale ed energia cinetica. Conservazione dell’energia.
Fenomeni elettrici e magnetici. La carica elettrica. Elettrizzazione. L’elettroscopio. Le cariche in movimento: la corrente. Differenza di potenziale, intensità della corrente e resistenza elettrica. I circuiti. La prima legge di Ohm. Fenomeni magnetici. Campo magnetico e bussola. Esperimento di Oersted. Effetto termico della corrente. Effetti chimici: elettrolisi e galvanostegia.
Elenco degli esperimenti e delle attività di cui è richiesta la relazione
1. Il concorso Algalita: “Mozziconi” (solo Boccadamo e Hu)
2. Visita alla Sodexo
3. Museo del Cinema
4. Film "La guerra del fuoco"
5a. Compresenza: Alice (dimensioni; pozzo)
5b. Compresenza: la parità di genere
5c. Compresenza: prevenzione tossicodipendenze
6. COOP scuola
7. Analisi sensoriale
8. Gusto e genetica: il test del PTC
9a. I sensi: la vista (punto cieco)
9b. I sensi: la vista (persistenza delle immagini)
10c. I sensi: il tatto
10d. I sensi: il gusto (mappatura lingua)
11. Il Planetario
12. Le effemeridi
13. Il sestante, il mappamondo liberato etc
14. Ombre
15a. Il piano inclinato
15b. Modello della vite
16a. L’elettroscopio
16b. Elettrostatica (palloncini)
17. Il corto circuito
18. L'esperimento di Oersted
19. Elettrolisi e galvanostegia
20. Baricentro
21. Composizione forze
Dispositivi: elettroscopio; modello della vite; sestante. Nota-Per i circuiti elettrici si chiederanno quelli realizzati per Educazione Tecnica (circuiti in serie e in parallelo, Sapientino).
All'esame si devono portare la cartelletta con le relazioni in ordine e corrette (comprensive di grafico dove richiesto), e i dispositivi costruiti.
venerdì 16 maggio 2014
3A- Esercizi per gli esami
UN ESERCIZIO SUL PESO SPECIFICO
Considera un solido il cui volume è 20 dm3.
Calcola il suo peso se fosse di castagno (0,8 g/cm3), di ferro (7,5 g/cm3), di gesso (1,4 g/cm3), d’argento (10,5 g/cm3) o di alluminio (2,7 g/cm3). In quale caso sarebbe più pesante? Metti in grafico ponendo Ps sull'asse x e P sull'asse y. Stabilisci tipo di proporzionalità e legge matematica.
UN ESERCIZIO DI GENETICA
Il daltonismo nella specie umana è determinato dalla presenza di un gene recessivo (d) in uno dei cromosomi X e la malattia è più frequente nei maschi che nelle femmine.
Indicando con XD il gene dominante sano e con Xd il gene recessivo, indica il genotipo di una femmina malata, di una sana e di una portatrice, e i genotipi di un uomo malato e di uno sano.
Calcola in percentuale la probabilità che dall’incrocio di un padre sano e di una madre portatrice nascano:
1- un figlio sano
2- un figlio daltonico
3- una figlia daltonica
Se la madre è portatrice e il padre è daltonico, quali sono le probabilità che nasca:
a. un figlio sano;
b. un figlio malato;
c. una figlia malata;
d. una figlia portatrice.
Se la madre è sana e il padre è daltonico può nascere un figlio daltonico?
Suggerimento - Ricorda che la 23a coppia di cromosomi è XX per la femmina e XY per il maschio. Indicando come detto con XD il gene dominante sano e con Xd il gene recessivo, si possono avere i seguenti genotipi...
soluzioni più avanti
Considera un solido il cui volume è 20 dm3.
Calcola il suo peso se fosse di castagno (0,8 g/cm3), di ferro (7,5 g/cm3), di gesso (1,4 g/cm3), d’argento (10,5 g/cm3) o di alluminio (2,7 g/cm3). In quale caso sarebbe più pesante? Metti in grafico ponendo Ps sull'asse x e P sull'asse y. Stabilisci tipo di proporzionalità e legge matematica.
UN ESERCIZIO DI GENETICA
Il daltonismo nella specie umana è determinato dalla presenza di un gene recessivo (d) in uno dei cromosomi X e la malattia è più frequente nei maschi che nelle femmine.
Indicando con XD il gene dominante sano e con Xd il gene recessivo, indica il genotipo di una femmina malata, di una sana e di una portatrice, e i genotipi di un uomo malato e di uno sano.
Calcola in percentuale la probabilità che dall’incrocio di un padre sano e di una madre portatrice nascano:
1- un figlio sano
2- un figlio daltonico
3- una figlia daltonica
Se la madre è portatrice e il padre è daltonico, quali sono le probabilità che nasca:
a. un figlio sano;
b. un figlio malato;
c. una figlia malata;
d. una figlia portatrice.
Se la madre è sana e il padre è daltonico può nascere un figlio daltonico?
Suggerimento - Ricorda che la 23a coppia di cromosomi è XX per la femmina e XY per il maschio. Indicando come detto con XD il gene dominante sano e con Xd il gene recessivo, si possono avere i seguenti genotipi...
soluzioni più avanti
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