Il sistema muscolare permette, attraverso la contrazione muscolare, sia il movimento del soggetto sia quello di sostanze organiche interne come sangue e cibo. I muscoli possono contrarsi e rilassarsi. Un muscolo adeguatamente stimolato si contrae, appena viene interrotta la stimolazione si rilascia.
- muscoli volontari, formati da tessuto muscolare striato. Sono legati alle ossa tramite tendini e vengono spesso indicati anche come muscoli scheletrici.
- muscoli involontari, formati da tessuto muscolare liscio. Vengono detti anche muscoli viscerali perché si trovano a ricoprire gran parte delle pareti degli organi interni. Fa eccezione il muscolo cardiaco (miocardio), involontario ma formato da tessuto muscolare striato.
I tendini sono tutti quegli insiemi di fibre che permettono ai muscoli di fissare le proprie estremità ad un osso o alla pelle consentendo all'apparato contrattile di svolgere le sue funzioni. La contrazione che permette il movimento avviene quando le fibre di cui è costituito il muscolo, in seguito ad uno stimolo nervoso, scorrono le une sulle altre generando una forza che attraverso il tendine si trasmette alla leva ossea, permettendo così il movimento del corpo o di una sua parte.
L'adduzione è uno dei movimenti che sono permessi da un'articolazione. Si tratta del movimento che avvicina un arto alla linea mediana del corpo (il piano sagittale). Il termine abduzione indica, in anatomia funzionale, un movimento che allontana un membro dalla linea mediana (il piano sagittale) del corpo. È il movimento contrario rispetto all'adduzione.
Cos'è lo stretching?
Stretching è un termine della lingua inglese (allungamento, stiramento) usato nella pratica sportiva per indicare un insieme di esercizi per il miglioramento muscolare. I muscoli possono contrarsi
(Disegni sono tratti dallapagina facebook di Marco Valle)
Un cartone animato riassuntivo, un po' lungo.
Animazioni (difficile) dei muscoli del braccio e della coscia.
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