martedì 8 febbraio 2011

Echinodermi

Rappresentativi di questo phylum sono: le stelle, i ricci, i cetrioli di mare.
Lo scheletro, composto da carbonato di calcio, è un dermascheletro munito di spine protettive. Hanno una simmetria raggiata.
Ecco delle belle foto di dermascheletro, che puoi confrontare con gli schemi riportati sotto.







Apparato digerente: la bocca è una struttura molto complessa, detta Lanterna di Aristotele. E' costituita da cinque denti, ognuno articolato su di una propria impalcatura. Lo stomaco in alcune specie può essere estroflesso per predigerire il cibo prima di inghiottirlo. L'intestino ha anse e spirali. Questo apparato partecipa ad altre funzioni vitali, come quella respiratoria.

Sistema acquifero: è costituito da un canale circolare che comunica con l'esterno tramite un canale che termina nella piastra madreporica. Dal canale circolare partono cinque canali radiali, che attraversano le regioni ambulacrali.
I canali radiali presentano, ad intervalli regolari, due coppie di diverticoli: due interni e due esterni. Quelli esterni sono detti pedicelli, mentre quelli interni ampolle. Il compito dei pedicelli è la locomozione: il liquido contenuto nelle ampolle passa ai pedicelli e viceversa. I pedicelli possono servire per la respirazione, per la nutrizione (catturano o trascinano verso la bocca particelle di cibo) o quali organi di senso (clicca sull'immagine per ingrandirla; 1 è la sezione trasversale del riccio, 2 e 3 sono mascella e dente visti di fronte e di profilo).


Gli Echinodermi hanno per lo più sessi separati, con gonadi (ghiandole sessuali) situate nei settori interradiali e che sboccano in fori singoli. Nelle specie ermafrodite è possibile l'autofecondazione.
La fecondazione è esterna: l'incontro tra spermatozoi e uova avviene nell'ambiente esterno.
C'è la possibilità di riproduzione agamica, cioè asessuata: per esempio un braccio di stella di mare dotato di parte del corpo centrale può rigenerare l'intera stella.

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