Sono per lo più studenti, docenti e famiglie che per rispondere ai propri bisogni e alle falle del mondo della scuola italiana, in ritardo rispetto al processo di digitalizzazione e innovazione in corso in altri Paesi, inventano nuove strade, collaborano, si scambiano idee, fanno da apripista, guardano al futuro. E lo fanno sfruttando la tecnologia e le infinite potenzialità di Internet.
Le nuove strade, però, vanno percorse. Non ha senso avere un blog senza partecipazione attiva. Ma i numeri parlano chiaro: il post più visto è stato letto da meno della metà della classe; gli altri una media di 4 visite. Con questi numeri si chiude e si torna ai soli libri cartacei.
(dati delle ultime due settimane)
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