mercoledì 3 ottobre 2012

Recettori tattili


La pelle è un tessuto che svolge varie funzioni, quali rivestimento, secrezione, termoregolazione, attività sensoriale e protezione dell'organismo.  È composta da diversi strati: epidermide, derma e tessuto sottocutaneo.
Il derma ospita molte terminazioni nervose - dette meccanorecettori - per la sensibilità tattile (il cosiddetto senso del tatto) e termica. 
Il tatto o sensibilità tattile rileva gli stimoli causati dal contatto della pelle con oggetti esterni. Per ogni centimetro quadrato ci sono circa 130 recettori tattili, con specializzazioni per il freddo, il caldo, la variazione di pressione, il dolore.
I recettori sono più numerosi in alcune zone, come per esempio i polpastrelli, che hanno perciò una sensibilità maggiore. Gli stimoli meccanici sono trasformati in impulsi nervosi e trasmessi ai centri nervosi superiori.
Noi abbiamo sperimentato il cosiddetto "test clinico dei due punti", indagando la differenza di sensibilità tattile in due aree: i polpastrelli e la parte posteriore del collo. La nostra "cavia" è risultata in grado di percepire due stimoli puntiformi differenti (nel nostro caso le punte di due matite ben temperate) solo sui polpastrelli. 
La capacità discriminativa, cioè la capacità di percepire una punta o due punte in modo distinto, è direttamente proporzionale al numero di recettori per unità di superficie cutanea, e ha il suo il massimo sul palmo della mano e sui polpastrelli!
Possiamo allestire un esperimento simile a quello fatto in classe cercando di determinare la distanza minima alla quale distinguiamo una punta da due punte.
Aree da indagare: dita, palmo della mano, labbro superiore, guancia, naso, pancia, polpaccio, fronte, collo (zona posteriore), braccio, avambraccio, coscia, pianta del piede... Si appoggiano le due punte e si valuta la sensazione: ne sento due? una? Ripeto allontanando le punte. Quanto devono essere distanti affinché ne senta due distintamente?
La sensibilità dei polpastrelli è alla base del braille, un sistema di scrittura e lettura a rilievo per non vedenti ed ipovedenti messo a punto dal francese Louis Braille. 


Costruisci la tua scheda Braille tracciando i punti corrispondenti alle varie lettere sul cartoncino e facendo colare su di essi una goccia di vinavil. Quando la colla sarà ben asciutta potrai utilizzare il tuo traduttore Braille!

Nessun commento:

Posta un commento