INTRODUZIONE
Il nostro territorio ha una superficie relativamente piccola e di un livello molto elevato di urbanizzazione. E’ uno dei più densamente popolati del mondo: Sesto S. Giovanni (Milano, Italia) ha la stessa densità di popolazione di Hong Kong [1] [2].
IL PROBLEMA
Riferendoci ai dati nazionali (fuma 1/5 della popolazione) [4] , nella nostra città i fumatori sono circa oltre 16000. Con una media di 13 sigarette al giorno, i mozziconi quotidianamente prodotti sono circa 210.000. Non tutti finiscono per terra, ma la loro presenza nelle vie e nelle piazze cittadine ci sembra enorme. I mozziconi rimangono incastrati in tutti gli interstizi dove scope e i mezzi meccanici non riescono ad arrivare. Il cittadino fumatore spesso non ha la percezione del fatto che il mozzicone sia un rifiuto non biodegradabile, ed è convinto che sia fatto solo di carta.
LO STUDIO
Abbiamo studiato l’impatto ambientale di questo particolare tipo di rifiuto: i mozziconi di sigaretta, individuando zone dove il rifiuto si concentra.
Abbiamo eseguito dei conteggi su aree campione per calcolare un valore medio che può essere usato come indice di inquinamento da mozzicone.
Abbiamo studiato, confrontandoci con esperienze già attuate, una possibile soluzione. Per contare i mozziconi erano state individuate delle zone della città dove effettuare le misure. Si era stabilito di scegliere zone diverse: una piazza in prossimità di un istituto scolastico che ospita scuole medie e scuole superiori, delimitata da tre vie sulle quali si affacciano un bar-tabacchi, una pasticceria ed esercizi commerciali; all’angolo c’è la fermata di un autobus; percorsi lungo le vie cittadine, classificati secondo la presenza di edifici residenziali, attività commerciali o attività del settore terziario o misti. Il conteggio dei mozziconi di sigaretta permette di quantificare la presenza di questa particolare tipologia di rifiuto e di calcolare un valore medio indicativo per l’intera città.
Il confronto con altri dati consente di costruire un quadro di riferimento per sollecitare una strategia di informazione educativa allo scopo di ridurre il problema.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
[1]Wikipedia: Census and Statistics Department (Hong_Kong) http://en.wikipedia.org/wiki/Census_and_Statistics_Department_(Hong_Kong)
[2] http://www.comuni-italiani.it/015/209/
[3]National Health Institute: 2012 Report about smoke http://www.iss.it/binary/fumo/cont/Rapporto_annuale_sul_fumo_2012.pdf
[4] http://www.unep.org/pdf/unep_marine_litter-a_global_challenge.pdf page 93 and 96 The first marine litter items in Mediterranean ICC campaigns (2002-2006) Between sources of marine litter in the Mediterranean, 40% is smoking-related activities
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